Filologo e archeologo (Kiel 1813 - Gottinga 1869); prof. nelle univ. di Greifswald, Lipsia, Bonn e Berlino. Curò edizioni di classici (Persio, Giovenale, Cicerone, ecc.) e illustrò le Tabulae Iliacae; come archeologo è noto per l'Arx Athenarum a Pausania descripta (1860) e soprattutto per la Beschreibung der Vasensammlung zu München (1854). Fu anche musicologo e autore di una fondamentale biografia ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Marino, cercò con il B. come trovare un successore al Kellermann. Sembrò per qualche tempo che vi si potesse avviare OttoJahn, allora ancor giovane e grande e versatile personalità di erudito, archeologo e filologo, ma dopo aver dato un eccellente ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] e le annotazioni dell'Avellino. Il C. aveva ordinato e completato il tutto e, in Germania, il Mommsen e OttoJahn ne avevano materialmente curato la stampa.
Il suo contributo numismatico più noto resta, comunque, quello sulla numismatica biblica. Il ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] mozartiana
Mozart apollineo che «dopo aver totalmente sottomesso ogni impurità e offuscamento evoca la perfetta bellezza» (OttoJahn), o Mozart dissonante? Il genio bambino inscritto nella dimensione galante e rococò del tardo Settecento, amabile ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] un orientamento di massima sugli indirizzi da prendere e a questi otto punti se ne erano aggiunti altri due, fondamentali per il dallo svedese Pehr Henrik Ling, al tedesco Friedrich Ludwig Jahn. È evidente però che la spinta principale verso il ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] cadde ucciso mentre benediceva con la croce copta gli otto carabinieri del plotone di esecuzione.
Tanta crudeltà non poteva in realtà, a comandare, erano i generali Schlemmer e Jahn. Quanto alle quattro divisioni italiane istruite in Germania, esse ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] del Gregoras 02,OpiVrLO9 ~ 7rEpì GOCPL'2q (edito da A. Jahn, in Archiv für Philologie und Pddagogik, Supplementband, X [18441, pp degli avversari. Di notevole importanza sono quindi le otto lettere pubblicate con ampia introduzione da G. Schirò ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] Fernández de la Hoz y Truela, dalla quale ebbe otto figli, quattro maschi e quattro femmine.
Sempre in Vie d'Italia e della-America Latina, I (1924), pp. 1315-1320; A. Jahn, Discurso pronunciado con motivo de la i naug. en Caracas del busto de C., ...
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