Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] per gli sviluppi successivi della teoria del benessere, del cosiddetto ottimoparetiano. Tra le opere più importanti si ricordano: Cours d'économie politique, Manuale di economia politica, Trattato di sociologia generale.
Passò in Francia i ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] queste revisioni critiche, legate soprattutto al nome di V. Pareto, è quello di negare la possibilità di esprimere valutazioni scientifiche all’ambito dell’efficienza produttiva. Per ottimoparetiano si intende quindi una situazione nella quale ...
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razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: [...] competitivo (in cui i consumatori e i produttori massimizzano rispettivamente la loro utilità e il loro profitto) e un ottimoparetiano (in cui l’utilità di uno non può essere incrementata senza nuocere all’utilità degli altri). Numerosi economisti ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] , si possa contraddire il 'primo teorema' dell'economia del benessere e possa venire a mancare un equilibrio di ottimoparetiano, mentre sono possibili equilibri ciclici o indeterminati. In questo contesto si collocano analisi dei sistemi, privati e ...
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La ricerca scientifica nel campo dell'economia ha perseguito una duplice finalità: pervenire alla formulazione di leggi che spieghino il meccanismo economico e determinare le condizioni che occorre porre [...] in particolare i saggi di O. Morgenstern, G. T. Guilbaud e G. Nyblen).
Tra i principali contributi all'analisi dell'ottimoparetiano e delle divergenze dalla situazione ottimale si ricordano quelli di A. Bordin, V. Dominedò, K. J. Arrow, G. Debreu, M ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] fiume per la fase di raffreddamento di un processo produttivo), il sistema dei prezzi non assicura il raggiungimento dell'ottimoparetiano proprio perché non esiste il prezzo dell'esternalità (rumore) né del bene libero o pubblico (fiume). In questi ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] di un consumatore senza diminuire l'utilità di qualche altro consumatore (v. Napoleoni, 19633, pp. 41 ss.). Il concetto di ‛ottimoparetiano' piacque tanto da indurre a chiedersi se solo il mercato fosse in grado di portare a quel beato reame dell ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] ordinare le combinazioni dei vari beni sulla base di relazioni di preferenza e di indifferenza), il criterio di 'ottimoparetiano', largamente adottato dagli economisti moderni, si può esprimere dicendo che l'efficienza di una economia è massima ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] tradizionale di piena occupazione delle risorse - è quello del dazio ottimo, in base al quale, sempre che non vi siano ritorsioni da , non sia possibile realizzare tutte le condizioni dell'ottimoparetiano - afferma che, una volta che siano violate ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] primo teorema fondamentale dell'economia del benessere (il teorema che, in breve, dimostra che un equilibrio competitivo è un ottimoparetiano) si riduce a un corollario della proposizione, di per sé banale, secondo cui i soggetti desiderano ciò che ...
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paretiano
agg. – Relativo all’economista e sociologo Vilfredo Pareto (1848-1923) e al suo pensiero, caratterizzato dall’applicazione della matematica e della statistica all’economia e dagli studî sull’equilibrio generale basati sulle curve...
ottimo
òttimo agg. [dal lat. optĭmus (der. di ops opis «ricchezza, forza»), usato come superl. di bonus]. – 1. Superl. di buono, in uso accanto alla forma regolare buonissimo, con cui in molti casi si può scambiare, mentre in altri si preferisce...