GRIFFONI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque probabilmente a Bologna, in data imprecisata ma verosimilmente intorno alla metà del XIV secolo, figlio del dottore di legge Alberto e di Beatrice di Nicolò [...] , dove fu condannato al bando, potendo però così partire incolume dalla città.
Dati questi precedenti, si spiega appunto nell'ottica dell'ambiguità della politica e dei contrasti di parte il fatto che, nell'aprile del seguente anno 1377, proprio il ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] posti alla base dell’ordinamento e della sua sopravvivenza. In tale ottica l’o. pubblico si identifica nell’o. legale costituito. Il assetto e regolare andamento dell’o. civile. In tale ottica la stessa Corte costituzionale ha indicato più volte l’ ...
Leggi Tutto
(VI, p. 723; App. II, I, p. 386; III, I, p. 226; IV, I, p. 253)
Storia. - Nel corso degli anni Settanta e Ottanta B. ha beneficiato del clima di distensione seguito all'accordo quadripartito del 1971 e [...] Hansa, accanto al Tiergarten.
La città ottocentesca, troppo densamente costruita, deve venir sostituita dalla città moderna: in questa ottica le distruzioni belliche sono una sorta di occasione unica, come sostiene H. Scharoun. La sua idea di ''città ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] 128), l’apparizione dell’arcobaleno (Paradiso XII, 10 21; XXVIII, 31-33); non mancano veri e propri esperimenti di ottica (II, 94-105), memori della teorie medievali della metafisica della luce risalenti a Roberto Grossatesta, riferimenti a strumenti ...
Leggi Tutto
DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] molto più controversa, accusa contro il Galilei, si può osservare, quanto alla scoperta del cannocchiale, che intendenti di problemi di ottica, tali da essere in grado di ragionare sulla tecnica e l'uso dello strumento, a Venezia, che si sappia, tra ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] regio gli homines o coltivatori che erano stati sottratti dai signori feudali. Ma questo suo proposito rientra sempre nell'ottica generale, più volte citata, di ricostruire una rete di controllo per valorizzare l'intero Regno, inteso come patrimonio ...
Leggi Tutto
FUNDICARII
BBeatrice Pasciuta
I fundicarii erano gli ufficiali preposti alla custodia dei fondaci regi, i magazzini dove dovevano essere stivate tutte le merci sottoposte a monopolio importate nel Regno, [...] nuovi ufficiali preposti alla custodia dei fondaci e all'amministrazione delle merci in ingresso e in uscita dal Regno. L'ottica della riforma era quella di stringere le maglie di un sistema che evidentemente doveva mostrare i segni della crisi. La ...
Leggi Tutto
Le Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI) fondate nel 1944, in concomitanza con la nascita del nuovo stato democratico, sono una delle principali organizzazioni di lavoratori cristiani, e tra [...] . Cresce così dentro le Acli, col crescere nelle fabbriche e nella società, una autonomia operaia che si muove ancora in un'ottica tutta interna al sistema e in un orizzonte politico che ha come unico punto di riferimento la DC. Ma è sempre più ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] in particolare i mercanti, di costituire un pegno di propria iniziativa sulla base del diritto personale. Inoltre, nell'ottica di un'incentivazione economica della città, sulla base di disposizioni relative ai singoli casi, fu concesso il diritto di ...
Leggi Tutto
Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] dall'imperatore (negli anni 1245-1247 Judah raggiunge la corte: cf. Sirat, 1994, pp. 186-188), e i tre problemi di ottica ritrovati con le risposte nelle Osservazioni attente sopra le percezioni visive di Šihāb-al-Dīn: perché gli oggetti nell'acqua ...
Leggi Tutto
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...