Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] , la sua realtà unica, emerge chiaramente, accanto all’unità, anche la unicità in fondo esclusiva della dea. Si veda in quest’ottica l’aretalogia con la quale ella si rivela a Lucio:
Eccomi, o Lucio, commossa dalle tue preghiere. Io sono la madre ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] gli interventi sull’interpellanza, compreso quello dotto e articolato di Guido Gonella, ebbero un registro minimale perché l’ottica rimaneva sempre quella del mantenimento della «pace religiosa»28.
È così che il discorso sulla revisione dei Patti ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] per affermare l’identità tra cristianità e autentici, eppure traditi valori classici dell’humanitas123. In quest’ottica, un eroico contestatore pagano delle persecuzioni le definisce «victoriae Gothorum et Sarmatorum propositae»124, denunciando il ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] 'Anticristo. In questo senso P. intese preservare, sul piano dei principi, un ruolo autonomo della Chiesa, nell'ottica di una fondamentale autosufficienza e compiutezza dottrinale del cattolicesimo, e configurare un rapporto dialettico con il "mondo ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] piccolo temporalismo al pensare in grande, collocando in termini finalmente universali la questione papale33. In quest’ottica le forze cattoliche organizzate erano funzionali a un recupero alla cristianità della società civile, attraverso la potestà ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] ecclesiastici come testimoni davanti ai tribunali laici, il visto civile per catechismi, pastorali, libri sacri.
In questa ottica venne affrontata la questione dei beni ecclesiastici, secolarizzati dal governo piemontese con il consenso del papa sin ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] si riprende il racconto cronologico dopo la digressione sulle riforme di Costantino, riassume chiaramente il loro risultato nell’ottica di Zosimo, rappresentando una specie di breve ‘elogio funebre’ di questo principe: «Dopo aver mandato in rovina lo ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] di svolgere attività di avvocatura o procura presso tribunali laici, oppure di esercitare il commercio. In questa stessa ottica rientrano anche i provvedimenti presi dalla Congregazione per disciplinare gli impieghi dei chierici: preso atto che il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] governo statunitense erano infatti convinti che la guerra fredda sarebbe stata combattuta anche tramite l’economia: in tale ottica, la ripresa dell’Europa avrebbe consentito di trovare i mercati necessari per collocare i prodotti statunitensi, mentre ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] principio di libertà religiosa tradizionalmente introdotto nel 313, di limitare alcune attività o comportamenti ebraici proselitistici e, nella sua ottica, non rispettosi della libertà di culto di altri gruppi, e nel 335-336 si nota una più specifica ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...