approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] in punti disposti su un reticolo: v. integrale sui cammini: III 225 f. ◆ [OTT] A. scalare: lo stesso che a. ottica (v. sopra). ◆ [LSF] A. semiclassica: si dice di metodi o modelli che fanno uso della meccanica e dell'elettromagnetismo classici fino ...
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schermo
schérmo [Der. del germ. skirmjan "proteggere"] [LSF] (a) Dispositivo per realizzare una schermatura (←), cioè per bloccare la penetrazione di determinati campi o la propagazione di determinate [...] fanno incidere raggi luminosi, fasci elettronici, ecc. per un qualche fine, per es. per la formazione di un'immagine: s. ottico di proiezione, s. fluorescente di un tubo a raggi catodici nella röntgendiagnostica, ecc. ◆ [ACS] S. acustico: pannello di ...
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autocorrelazione
autocorrelazióne [Comp. di auto- e correlazione] [PRB] [ELT] Correlazione di grandezze con sé stesse, largamente utilizzata per mettere in evidenza particolarità altrimenti difficilmente [...] nei vari casi. ◆ [PRB] [ELT] Funzione di a.: v. sopra: [PRB] [ELT]. ◆ [ASF] Funzione di a. a due punti galassia-galassia: v. Universo, struttura su grande scala dell': VI 437 b. ◆ [OTT] Teorema di a. ottica: v. diffrazione della luce: II 144 e. ...
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La grande scienza. Il laser
Orazio Svelto
Il laser
I laser sono dispositivi costruiti per emettere radiazione elettromagnetica, con caratteristiche particolari (monocromaticità, direzionalità, coerenza [...] di luce di elevatissima potenza di picco (da 20 TW a 1 PW; 1 PW=1015 W), se focalizzati con sistemi ottici opportuni, possono produrre intensità di picco nel punto di fuoco estremamente elevate (oltre 1018 W/cm2). L'interazione di questi fasci ...
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Patrizia Caraveo
Misurare le stelle al tempo di Gaia
La nuova missione ci farà conoscere meglio la Via Lattea, il disco formato da più di 200 miliardi di stelle, fra le quali il nostro Sole. Sapremo di [...] lungo 3 metri e largo circa 10 e si compone di 3 parti:
il carico utile (payload) contiene fondamentalmente la strumentazione ottica (nella figura in alto, in celeste);
il modulo di servizio si suddivide in una parte elettrica (nella figura in alto ...
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canale
canale [Der. del lat. canalis, da canna "canna"] [LSF] In senso proprio, sede di scorrimento, naturale oppure artificiale, di acqua o di un altro liquido; per estensione, solco, scanalatura in [...] e modulazione) v., per es., segnali telefonici: V 116 c. ◆ [ELT] C. di trasmissione: (a) il mezzo fisico (cavo conduttore, fibra ottica, onda radio, ecc.) mediante il quale energia (in partic., di segnali d'informazione) è trasmessa da un punto a un ...
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divisore
divisóre [s.m. e agg. Der. del lat. divisor -oris, dal part. pass. di dividere e quindi "che fa una divisione"] [ALG] (a) Il secondo termine dell'operazione di divisione. (b) Con signif. particolare, [...] se si usano multistrati con un grande numero di strati. Esistono anche d. integrati, realizzati con le tecniche del-l'ottica integrata. ◆ [ELT] D. di tensione: → partitore: P. di tensione. ◆ [FTC] [ELT] D. di tensione resistivo: partitore di tensione ...
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Settore dell’ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell’ingegneria per la cura del paziente e per il controllo delle malattie. Rientrano nel campo dell’ingegneria b. la bioingegneria [...] di telemedicina è caratterizzato sostanzialmente da quattro fattori base: un sistema di trasmissione dati (telefono, fibra ottica, onde elettromagnetiche ecc.), il tipo di informazione trasmessa (voce, immagini, video, segnali e/o variabili ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] in questa direzione. Sembra inoltre particolarmente utile la possibilità di individuare le c. in termini relazionali; in tale ottica, la teoria dei gruppi di riferimento e della privazione relativa ha dato buona prova nell’analisi degli atteggiamenti ...
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estinzione
estinzióne [Der. del lat. extinctio -onis "atto ed effetto dell'estinguere", dal part. pass. extinctus di extinguere "spegnere dall'esterno, del tutto", comp. di ex e stinguere "spegnere"] [...] [OTT] Coefficiente di e.: (a) il coefficiente lineico di assorbimento che compare nella legge di e.: v. oltre e propagazione ottica: IV 611 c; (b) per una radiazione monocromatica, il prodotto del coefficiente precedente per la lunghezza d'onda, pari ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...