CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] l'ala più cosciente della Curia non poteva non avvertire la necessità di una regolamentazione della loro esistenza, nell'ottica complessiva della Controriforma. Il C. fu tra i primi animatori della Congregazione dei Greci, istituita da Gregorio XIII ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] di una rete di vassalli che le trasformazioni politiche della prima età comunale avevano in più punti sfilacciato. In questa ottica egli rinnovò i feudi ereditari di molti grandi vassalli, recuperò feudi alienati da molto tempo (1156-1160) e ricorse ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] successione degli eventi di una provincia missionaria ormai relativamente stabilizzata nelle sue funzioni), risente probabilmente dell'ottica peculiare con cui G. guarda alla storia del suo Ordine. Egli, infatti, è guidato nella ricostruzione ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] volumi; seguì nel 1844, a Roma, una terza edizione che conteneva in aggiunta un piccolo trattato di meccanica e di ottica matematica, che si era reso necessario per completare l’insegnamento in quelle scuole, diverse dal Collegio romano, in cui non ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] e Salerno a costituire i punti di forza della politica imperiale di Ottone II, e la cosa, in un'ottica bizantina, appariva molto pericolosa. Bonifacio VII ritrovò abbastanza rapidamente consenso e appoggio, agevolato dalla difficile situazione in cui ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] più tarde costituzioni.
Intensa fu anche l'opera di organizzazione e di ampliamento di attività del F.: in quest'ottica si giustifica la filiazione veneziana dei padri barnabiti che nella città lagunare si concentrò inizialmente nell'ospedale dei Ss ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] quadro di educazione globale che comprendesse a livello religioso la lotta contro forme di religiosità che il C., con ottica di prelato colto, giudica storture dogmatiche e pratiche. I chierici stessi avrebbero dovuto convincersi che Cristo è l'unico ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] 'amministrazione della Corsica. Sotto lo stimolo della riforma istituzionale di Genova del 1528, il G. proponeva, in quest'ottica, di affidare l'isola al diretto controllo "statale" sottraendola al "paterno reggimento" del Banco di S. Giorgio.
Furono ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] l'unica parte diffusa dell'opera, la qualità del suo lavoro fosse inferiore a quella di Sigonio. L'ottica complessiva era fondamentalmente politico-istituzionale, ma va sottolineato come uno degli aspetti caratteristici della Historia l'attenzione ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] Toscana e tutto il bacino del Mediterraneo, alla quale il F. fa esplicito riferimento, accennando anche, in un'ottica di pieno e totale consenso, ai primi provvedimenti di liberalizzazione del mercato cerealicolo adottati da Pietro Leopoldo. Proprio ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...