Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] a un segnale blu in assenza di interazione, e a un segnale verde in presenza di interazione. Con un semplice microscopio ottico è così possibile visualizzare in vivo e in tempo reale il verificarsi di eventi sulla scala del nanometro. Questo schema è ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] metà del XVII secolo
La seconda metà del XVII sec. fu il periodo di maggior splendore nella produzione di strumenti ottici in Italia e fu contrassegnata dall'opera di due alacri artefici: Eustachio Divini e Giuseppe Campani. Entrambi furono attivi a ...
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oscilloscopio
oscilloscòpio [Comp. di oscill(azione) e -scopio] [ELT] [MCC] [OTT] Apparecchio per osservare il diagramma di oscillazioni (oscillogramma) oppure la forma d'onda di un segnale oscillatorio [...] in cui l'oscillogramma si forma in maniera permanente, a inchiostro o in altro modo, su un supporto cartaceo oppure, otticamente, su un'emulsione fotografica, e il caso degli o., nei quali l'oscillogramma, destinato solo a essere osservato, si forma ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] su una medesima retta, che ha il nome di asse (ottico) del s. (per gli eventuali diottri piani il centro all’asse a del s.; a quest’ultimo potremo sostituire uno schema ottico equivalente in cui lo spazio-oggetti e lo spazio-immagini sono delimitati ...
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Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, iii, p. 397; V, v, p. 89)
Scopo dell'attività spaziale, di qualunque tipo e a ogni livello, è far compiere una certa 'missione' assegnata a un 'carico [...] . Destano maggiore preoccupazione le deformazioni prodotte dalle microvibrazioni che portano alla perdita di allineamento degli apparecchi ottici; esse, anche se di piccolissima intensità, a causa delle enormi distanze rispetto ai corpi celesti sotto ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] è opportuno soffermarsi sul nuovo concetto introdotto nel 1952 da Courant, Livingston e Snyder in analogia con un ben noto fenomeno dell'ottica geometrica. Se una coppia di lenti coassiali di lunghezza focale f1 e f2 è separata da una distanza d, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] le sostanze inquinanti che saranno così allontanate (Manoscritto B, ff. 15v e 16r).
L’anatomia è, insieme all’ottica, la scienza che più contribuì a dare all’attività artistica e ingegneristica di Leonardo basi scientifiche. L’applicazione delle ...
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carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] medesimo. Nel caso di superfici equipotenziali più complicate del semplice piano indefinito della fig. 1 si applicano metodi mutuati dall'ottica geometrica; per es., nella fig. 2 è mostrato il caso di una c. puntiforme +q posta sulla bisettrice di un ...
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Vasta classe di dispositivi in grado di generare immagini bidimensionali fisse o variabili, in bianco e nero o a colori, in relazione a diverse tipologie di informazioni e dati.
Il modo di operare di un [...] risposte rapide (meno di 1/30 di secondo); si hanno tempi di risposta più o meno brevi a seconda che l’effetto ottico sia ottenuto per modulazione di particelle, ioni, molecole o elettroni, ed è evidente che la risposta più breve si ha in quest ...
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Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] di un eccesso di offerta di forza lavoro piuttosto che l’effetto di cambiamenti nella struttura della domanda. In quest’ottica, il t. funziona essenzialmente da ‘serbatoio’ di forza lavoro in esubero, cioè non assorbibile dal settore industriale ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...