Wien Wilhelm
Wien 〈vìin〉 Wilhelm [STF] (Gaffken, Prussia, 1864 - Monaco di Baviera 1928) Prof. nel politecnico di Aquisgrana (1896), poi nelle univ. di Geissen (1899), Würzburg (1900) e Monaco (1920); [...] la radiazione del corpo nero nello spettro visibile per temperature inferiori a 3000 K ed è di largo uso nella pirometria ottica. La lunghezza d'onda λmax corrispondente al massimo dell'emissione è tanto minore quanto maggiore è T; tale fatto, noto ...
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fascio
fàscio [Der. del lat. fascis "legna (o cose simili) legata insieme"] [LSF] Con signif. traslato rispetto a quello proprio, insieme di radiazioni acustiche, elettromagnetiche o corpuscolari, emesse [...] : V 48 c. ◆ [FML] F. molecolare supersonico da ugello: v. fasci molecolari: II 523 b. ◆ [OTT] F. omocentrico di raggi: v. ottica geometrica: IV 386 a. ◆ [FSD] Diffrazione a due o a tre f.: v. raggi X, diffrazione nei cristalli dei: IV 743 f. ◆ [LSF ...
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linea
lìnea [Lat. linea, da linum "filo di lino"] [LSF] Ente geometrico che si estende nel senso della lunghezza e, estensiv., denomin. di corpi o dispositivi nei quali la lunghezza prevale sulle altre [...] lunga un quarto della lunghezza d'onda produce un ritardo pari a un quarto del periodo. Analogamente per segnali ottici. ◆ [ACS] [OTT] L. di ritardo elettroacustica: v. acustoelettronici, dispositivi: I 45 b. ◆ [ACS] L. di ritardo ultrasonora: v ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] moto di una particella carica soggetta esclusivamente alla forza di L. (v. oltre). ◆ [GFS] Forma, o linea, di L.: v. ottica atmosferica: IV 348 a. ◆ [EMG] [OTT] Formula di L.-Lorenz: equivale all'equazione di Clausius-Mossotti-L.-Lorenz, però scritta ...
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portata
portata [Der. di portare "ciò che una cosa è in grado di portare"] [FTC] [MCF] P. adimensionale: la p. volumetrica (v. oltre) di una macchina, resa adimensionale: v. analisi dimensionale: II [...] è in grado di trattare nell'unità di tempo. ◆ [FTC] P. massima non ambigua di un radar: v. radar: IV 649 c. ◆ [OTT] P. ottica: (a) la massima distanza alla quale si riesce a vedere distintamente gli oggetti, a occhio nudo oppure con l'ausilio di un ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] (abscissina II, o dormina o acido abscissico), un sesquiterpenoide con un atomo di C asimmetrico che le conferisce isomeria ottica e che ha permesso di dimostrarne la presenza in diverse piante (acero, betulla, frassino, salice ecc.). Questo ormone è ...
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spettrografo
spettrògrafo [Comp. di spettro- e -grafo] [OTT] Apparecchio per produrre e registrare lo spettro di emissione di una sorgente di radiazioni meccaniche ed elettromagnetiche o corpuscolari [...] s. acustico, per il visibile, per l'infrarosso, per raggi X, ecc., per neutroni, per raggi gamma, ecc.), in partic. (nel campo ottico) per un dato intervallo di lunghezze d'onda oppure (nel campo corpuscolare) per un dato tipo di particelle, o per la ...
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radioricevitore
radioricevitóre [Comp. di radio- nel signif. c e ricevitore] [ELT] Ricevitore di onde radio, modulate o no, che è collegato all'entrata a un'antenna ricevente e dà un segnale d'uscita [...] I r. non radiofonici hanno, naturalmente, uno stadio d'uscita adatto al particolare segnale d'uscita (una grandezza elettrica, ottica, meccanica, ecc.). In molti casi la struttura descritta è notevolmente più complicata; per es., per ricevere deboli ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] attivo parte da un composto chirale di origine naturale oppure prevede una reazione enantioselettiva con l’uso di catalizzatori otticamente attivi per lo stadio sintetico in cui si crea la prima chiralità. In casi favorevoli è possibile usare, a ...
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Giulia Bonelli
Nucleare pulito: una chimera?
Fasci laser sparati contro nuclei di idrogeno, uso di raggi X o di speciali magneti: la sperimentazione del NIF, in California, per arrivare alla fusione comincia [...] , un tempo molto breve se si considera l’enorme quantità di energia necessaria per ogni lancio e i possibili danni all’ottica del delicato strumento.
Per questo i fisici del NIF non si sono accontentati di un test ben riuscito e hanno subito iniziato ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...