intensificatore
intensificatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di intensificare, da intenso con il suff. tratto dal lat. facere "fare" e quindi "che rende intenso"] [ELT] Qualifica o denomin. di elettrodi, [...] : dispositivo che fornisce su uno schermo fluorescente d'uscita, una replica geometricamente fedele e di più elevata radianza della immagine formata sulla superficie d'ingresso di un'ottica opportuna: v. immagine, intensificatori e convertitori d'. ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] r. di fase, sia a trasmissione che a riflessione, costituiti dalla sovrapposizione di un certo numero N di lastre di vetro lavorate otticamente e sfalsate tra loro in modo da formare una gradinata. Il passo p è dell'ordine del mm e si ha diffrazione ...
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ALIBRANDI, Pietro
Luciano Gulli
Figlio del romanista Ilario, nacque il 13 nov. 1859 a Roma, dove si laureò in ingegneria nel 1883. Accanto alla sua attività professionale, presso la "Società italiana [...] XIX [1904], pp. 117-164); nel 1906, applicando al caso in esame considerazioni metodologiche tratte dall'acustica e dall'ottica, espose una sua interpretazione di un problema d'idrodinamica (cfr. Alcuni problemi sull'efflusso dai vasi,in Annali cit ...
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cuneo
cùneo [Der. del lat. cuneus, prisma a sezione triangolare isoscele di materiale duro, per spaccare legna, pietre, ecc.] [GFS] Nella meteorologia, forma barica sinon. di promontorio. ◆ [ELT] C. [...] rapporto AB/BC dà il vantaggio del dispositivo ed è tanto maggiore quanto più acuminato è il cuneo. ◆ [OTT] C. ottico assorbente: c. tagliato da una lastra di vetro annerito nel volume, che serve a introdurre un'attenuazione variabile della luce che ...
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Economia
La provvista delle derrate alimentari di prima necessità o, per estensione, anche delle materie prime. Il problema dell’a. diviene fondamentale nei periodi di carestie, di guerra o di gravi crisi [...] Si divide concettualmente in quattro ambiti distinti, i quali tuttavia acquistano senso principalmente se visti in un’ottica integrata: acquisti, logistica, magazzino e produzione, per ciascuno dei quali si possono individuare specifiche applicazioni ...
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Economia
Cuneo fiscale
In economia, differenza intercorrente tra l'onere del costo del lavoro sostenuto dall'impresa, comprensivo degli importi versati al fisco e agli enti di previdenza, e la retribuzione [...] una forte pressione (per es., con un martello) in modo da poter introdurre il taglio o spigolo nel corpo da spaccare.
Cuneo ottico
Lastrina di vetro grigio, di spessore variabile, a forma di c., oppure di spessore costante ma con un diverso grado di ...
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Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] ◆ [MCC] Modello di M. a molla e massa: v. viscoelasticità: VI 544 b. ◆ [OTT] Modello di M. dell'occhio di pesce: v. ottica geometrica: IV 385 d. ◆ [FML] Modello reologico di M.: v. polimeri: IV 558 f. ◆ [MCC] Pendolo di M.: modello per evidenziare il ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] & Figlio, società di fatto per il commercio al dettaglio di orologi, utensili e fornitura di orologeria, articoli di ottica e di meccanica di precisione. Furono anni di grande collaborazione fino alla scomparsa del padre nel 1934, quando Giuseppe ...
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cerchio
cérchio [Der. del lat. circulus] [ALG] Luogo dei punti del piano aventi distanza da un punto dato O (centro) minore o al più uguale a un assegnato segmento di lunghezza R (raggio), come dire [...] di un astro al meridiano: v. coordinate astronomiche, misurazione delle: I 760 b. ◆ [GFS] C. parelico e paraselenico: v. ottica atmosferica: IV 358 b. ◆ [ASF] [GFS] C. verticale, o zenitale: telescopio per misurare l'altezza sull'orizzonte o la ...
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Nella scienza militare, insieme di apparecchi atti a prevedere, seguire, controllare il tiro. Le più complete centrali di tiro sono quelle navali, che risolvono i problemi nel caso più complesso: piattaforma [...] elettronici; le SDT, un tempo munite di soli strumenti ottici, sono dotate di speciali radar che, una volta dell’armamento di cui si dispone. Resta importante la scoperta ottica, specie ai bassi siti, ma i bersagli possono essere localizzati ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...