distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] dal punto alla retta o al piano. ◆ [ALG] D. euclidea e pseudoeuclidea: v. varietà riemanniane: VI 497 f. ◆ [OTT] D. focale: per un sistema ottico, la d. di ognuno dei due fuochi dal rispettivo piano principale (prima e seconda d. focale: v. sistemi ...
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finestra
finèstra [Der. del lat. fenestra] [LSF] Con signif. concreto, lo stesso che apertura, fenditura e sim.; figurat., il campo di frequenze o di lunghezze d'onda o di energie in cui un mezzo o un [...] quali l'assorbimento è relativ. piccolo e quindi la trasparenza relativ. grande (v. fig.); si distinguono principalmente una grande f. ottica, cioè nel visibile, un'ancora più ampia f. radio, all'incirca per frequenze maggiori di 30 MHz, e altre f ...
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acustoottico
acustoòttico [agg. (pl.m. -ci) Der. di acustoottica] [ACS] [OTT] Dispositivi a.: lo stesso che dispositivi acustooptoelettronici. ◆ [ACS] [ELT] [OTT] Interazione a.: v. acustoottica: I 49 [...] a. per basse intensità acustiche: v. acustoottica: I 52 a. ◆ [ELT] [OTT] Trasduttore a.: dispositivo che trasforma in un segnale ottico un segnale acustico a esso applicato, qual è, per es., una lamina che vibrando per effetto di un suono, moduli l ...
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riflettore
riflettóre [agg. e s.m. Der. di riflettere, per influenza del fr. réflecteur, dal lat. reflectere "riflettere"] (a) [EMG] [MCC] Dispositivo atto a riflettere energia radiante, cioè propagantesi [...] obiettivo è uno specchio (e non un sistema di lenti), come sono ormai tutti i grandi telescopi: v. astronomia ottica: I 236 d. ◆ [ELT] (a) Antenna parassita (cioè non alimentata) situata posteriormente all'elemento radiatore di un'antenna direttiva ...
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primario
primàrio [agg. e s.m. Der. del lat. primarius, da primus "primo"] [LSF] Con signif. affine a quello di primo, spec. per indicare qualcosa che costituisce o riguarda il fenomeno originario da [...] e le corrispondenti radiazioni luminose monocromatiche) che, combinati in proporzioni opportune, danno luogo a qualsiasi colore: v. colorimetria ottica: I 646 f. ◆ [ELT] Elettroni p.: gli elettroni che danno luogo a processi di emissione elettronica ...
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rettificazione
rettificazióne [Der. del lat. rectificatio -onis "atto ed effetto del rettificare", dal part. pass. rectificatus di rectificare "rettificare" (→ rettifica)] [FTC] [ELT] Sinon. di raddrizzamento. [...] una retta, riducendo così l'arco a un segmento rettilineo. ◆ [OTT] R. ottica: fenomeno per cui dal-l'interazione di campi ottici si produce anche un termine a valore medio non nullo: v. ottica non lineare: IV 404 e. ◆ [ELT] Equazione di r. di una ...
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accoppiamento
accoppiaménto [Atto ed effetto dell'accoppiare, da coppia] [LSF] Termine che indica generic. la situazione di due o più sistemi fisici che scambiano energia fra loro (si parla di sistemi [...] G. Racah per tenere conto delle interazioni fra le orbite elettroniche: v. livello atomico: III 459 e. ◆ [OTT] A. longitudinale: v. ottica integrata: IV 391 e. ◆ [FAT] A. L-S, o di Russell-Saunders: a. derivante dall'interazione tra il risultante dei ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] a livello dei recettori retinici, l’o. trasforma gli impulsi luminosi in stimoli elettrici e li inoltra alle vie ottiche. Come sistema ottico, l’o. normale o emmetropico è un sistema diottrico e corretto il cui secondo fuoco cade sulla retina, atto ...
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In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, [...] e procede nella stessa direzione di un altro ente, mantenendo rispetto a questo sempre la stessa distanza.
Fisica
In ottica, si dicono p. due polarizzazioni, in particolare due nicol, coassiali, disposte in modo che le sezioni principali siano p ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] la superficie terrestre e una regione della ionosfera (v. radiopropagazione: IV 718 c), o la p. della luce in una guida ottica (v. guida ottica: III 131 d). ◆ [ELT] P. libera delle onde radio: v. radiopropagazione: IV 714 e. ◆ [LSF] P. per onde e p ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...