GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] : da un lato si dedicò, nel ruolo del testimone-protagonista, a preservare e tramandare la memoria del Risorgimento secondo un'ottica democratica, come dimostra per esempio il racconto di una visita resa a Garibaldi a Caprera nella primavera del 1880 ...
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LISCI, Biagio
Roberto Ruini
Nacque a Volterra intorno al 1423 da messer Benedetto di Iacopo e da Bartolomea, o Lisa, di Moisatto Rapucci; dal matrimonio nacquero anche Niccolò, Antonio, Iacopo e Girolamo.
Il [...] accanto a episodi che lo avevano toccato personalmente, vengono descritte le cause e lo svolgimento dei fatti in un'ottica filomedicea moderata, distante dallo stesso Inghirami, cui pure il L. era legato, e non totalmente ossequiosa nei confronti di ...
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GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] : "amor verace" è senz'altro vita. Il sonetto del G. è una lezione all'avversario sul paradosso amoroso visto in un'ottica gaudiosa. Cino era maestro di topici oxymora amorosi, ma sempre in una linea drammatica e di languida "voluptas dolendi". Il G ...
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BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] solo del suo soggiorno a Tolosa dal 1749 al 1776: il B. incise gli ex libris di Richard e di Desplas nonché "un'ottica fra le più curiose", della qualg diede una pubblica esposizione nel 1776, ma che oggi non è rintracciabile. Dal. 1755 al 1790 i ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Figlio di Eriberto conte di Ariano, a sua volta figlio di Gerardo di Buonalbergo, e Altruda, non si conoscono il luogo e la data della sua nascita.
G. dovette succedere al padre [...] e ambiziose famiglie comitali. Tali famiglie, come altre nella regione, valutavano ormai le proprie prerogative secondo un'ottica chiaramente signorile e si presentavano quindi come forze militari alla ricerca di ulteriori ambiti di egemonia.
G ...
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ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] e danno un fascino peculiare alle sue opere, realizzate in un tempo in cui il sovvertimento della visione ottica era ormai praticato deliberatamente per ottenere una espressione fiabesca. Scade il suo livello artistico, quando si prova nella ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] 'equilibrio del monopolista, si sposta. Questa trattazione - che occupa il capitolo IX dei Principî - è svolta secondo l'ottica dell'equilibrio economico generale: "il vecchio equilibrio è rotto dalla nuova direzione della domanda dei privati e dello ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] scrittore, con la distruzione dei da Romano (1259); il taglio, cioè, è decisamente sbilanciato verso il presente, e difatti l'ottica dello scrittore non è di chi registri con distacco gli eventi del passato, ma di chi abbia idee ben precise sullo ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] resa degli effetti atmosferici e le vibrazioni luminose, dimostrando una particolare capacità nel giungere a una sintesi ottica, operata soprattutto attraverso una semplificazione formale e un sapiente uso del colore. La scelta tematica si articola ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] scultore senese Ramo di Paganello (Schmarsow, 1928; Middeldorf Kosegarten, 1994, pp. 639 s.; Ascani, p. 81) e (nell'ottica di una visione più articolata dell'iter progettuale della facciata) allo stesso M. (Nardini Despotti Mospignotti; De Francovich ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...