ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] matura, era stato dominato a lungo dalla volontà e dalle mire paterne, ossessionate dal problema della successione. È in quest'ottica che va inteso, ad esempio, il progettato matrimonio tra l'unica erede di E., Maria Beatrice, e Ferdinando, arciduca ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] [1906], 4, pp. 579-590; II [1907], 6-7, pp. 161-199, 481-552), focalizzata sulla storia del monastero in un'ottica storico-artistica. In Carlo Id'Angiò l'analisi della struttura del monastero acquista, infatti, una ben diversa valenza, situata com'è ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] un tracciato che evitasse il più possibile gli espropri dei beni privati e l'apertura di grandi sterri, secondo un'ottica di risparmio economico. Il primo progetto del F., particolarmente attento a queste due esigenze, prevedeva due tratti rettilinei ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] studi di paesaggio condotti dal vero su singoli motivi naturali e caratterizzati da spiccati effetti coloristici di immediata presa ottica. In questi quadretti è evidente la lezione del Pitloo che per primo era arrivato al superamento del paesaggio ...
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D'ACHIARDI, Antonio
Franco Sartori
Nacque a Pisa il 28 nov. 1839 da Giuseppe e da Virginia Ruschi. Dopo gli studi classici si laureò, non ancora ventenne, in scienze naturali e, data la sua viva passione [...] anno dopo edita dal figlio Giovanni, che volle completare l'opera paterna. In quest'opera la cristallografia e l'ottica cristallografica sono trattate con una precisione ed una chiarezza che in alcuni ben più moderni testi non ritroviamo. Anche le ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] capillarmente anche in seno alla pittura sacra, il linguaggio del L. andò rarefacendosi sul piano stilistico e compositivo. In quest'ottica è paradigmatica, per i toni severi e l'essenzialità dell'impaginazione, la pala con la Morte di s. Scolastica ...
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CARRARA, Giacomo
Giampiero Marchese
Nato a Soresina (Cremona) il 26 nov. 1864 da Alessandro e da Giulia Coffetti, conseguì la laurea in chimica pura e quella in chimica e farmacia presso l'università [...] sviluppo sperimentale e teorico.
Studiò inoltre il potere rifrangente di vari composti, in special modo l'influenza sul valore ottico dei doppi legami da parte degli alogeni e l'influenza sul potere rifrangente degli elementi ossigeno, zolfo ed azoto ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] nella Storia della astronomia dalla sua origine fino all'anno 1811.
La Storia ribadiva la fede nel progresso, nell'ottica di una sapienza coincidente con gli insegnamenti della religione. Il punto di vista, illuministico-cristiano, si univa a una ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] delle diverse interpretazioni dottrinali, ma anche risalendo alle fonti e alle origini della stessa dottrina.
In questa'ottica, lo Studium generale si situava quale "alta scuola della monarchia universale, imperiale e pontificia, romana e cristiana ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] ventennale insegnamento pavese di Pelacani riguardano molti argomenti, sia di filosofia sia di fisica (o meccanica), di ottica, di astronomia, tra cui le «Questiones super tractatum de proportionibus Thome Bradwardini», sulle quali il docente tornò ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...