FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] Spezia, il F. sembra occuparsi soprattutto di Sarzana e della Lunigiana, che controllava contro eventuali attacchi milanesi. In tale ottica si collocano il suo tentativo di indurre il marchese Giacomo Malaspina di Lusuolo a intervenire contro i suoi ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] fino al 1958, anno in cui passò alla cattedra di fisica teorica. A Roma si occupò per qualche tempo di ottica elettronica, ma ben presto tutta la sua attività fu assorbita dall’impegno richiesto per il progetto dell’elettrosincrotrone che l’Istituto ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] esperienze del paesaggismo che a Napoli erano nel momento cruciale di elaborazione della tradizione, già ispirata alla scrupolosa ottica descrittiva degli Hackert e dei Kniep, ed ora rinnovantesi grazie alla immaginazione lirica del Pitloo e poi di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] alla prudenza e alla militanza nelle file della lega fiorentina. Ma sul finire degli anni Novanta gli avvenimenti maturarono nell'ottica del mutamento di fronte, che tutta la casata riminese si apprestava a compiere. Durante l'estate 1399 il M. era ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] e costituirono uno sforzo organico di sistemazione di un materiale concettuale che comprendeva la meccanica, l'idromeccanica, l'ottica e l'astronomia. Anche qui, come nel caso delle Lezioni, la destinazione del lavoro era scolastica. Si trattava ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] dal mondo accademico fu motivata in primo luogo dal sempre maggior interesse assorbito dalle sue ricerche nel campo dell'ottica, studi e osservazioni che trovarono poi un loro esito editoriale nel 1880, con la pubblicazione - in coincidenza con una ...
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FERRATO, Pietro
Franco Pignatti
Nato a Padova il 7 luglio 1815 da Antonio ed Elena Crescensì, fu educato nel seminario della città. Per mantenersi fece il maestro elementare a Murano e a Venezia. Dopo [...] brevi (in specie lettere e novelle), solitamente di modesto rilievo per la storia della letteratura e apprezzabili solo nell'ottica della trouvaille erudita in cui si poneva lo studioso e per il loro valore linguistico. Nella "Scelta di curiosità ...
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GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] condusse seco e gli offrì la guida intellettuale del vescovo A. Chiappini, un eclettico altrettanto versato nella filosofia morale, nell'ottica e nella meccanica.
Concluso il soggiorno piacentino nel 1739, nel viaggio di ritorno a casa, il G. sostò a ...
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CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] il granduca sulla sollevazione di Jerzy Lubomirski, aggiungendo agli avvisi politici anche notizie su esperimenti di ottica tentati insieme al Burattini; poi egli scomparve dal novero dei corrispondenti granducali. Un passo della Relazione ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] di al-Kindī: nell'elenco dei socii, oltre a opere filosofiche, sono presenti anche un trattato di medicina e uno di ottica. La traduzione dei trattati filosofici è stata pubblicata in Die philosophischen Abhandlungen des Ja'qūb ben Ishāq al-Kindī, a ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...