GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] probabilmente a un piano politico preciso dopo l'occupazione di Nördlingen da parte dell'esercito imperiale. S'inseriscono in quest'ottica le incisioni con l'Ingresso del cardinale-infante (1633) e le Feste per l'elezione di Ferdinando III (1637), ed ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] una risposta. Insomma, un giurista della tradizione, ma aperto e coraggioso. Ora però l’esplorazione era terminata. Nell’ottica di Romano, la società democratica nascente conteneva infatti in sé qualcosa di esorbitante, di irriducibile al suo ideale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] fatti, e precisamente quello che si riferisce ai rapporti fra gli imprenditori e gli operai, può produrre l’illusione ottica per la quale l’accertamento del secondo sembrerebbe annullare o compromettere il riconoscimento dell’altro (Il prezzo ed il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] maggiore duttilità a cogliere nelle varie epoche della storia letteraria la presenza di strutture ricorrenti. L’ottica marxistica consolidò e arricchì il metodo storico acquisito in giovinezza. Professore di letteratura italiana prima all’Università ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] , in quanto culla della nazione, potesse raccogliere un forte esercito con cui dare battaglia all'Austria. In tale ottica la convocazione della Costituente italiana in Roma e la proclamazione della Repubblica Romana (9 febbr. 1849) parvero un fatto ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] recupero di quelle condizioni economico-politiche che la crisi dei giolittismo allontanava irrimediabilmente. In questa stessa ottica appare comprensibile la partecipazione del D. alla scissione riformista del 1912, adesione che rinfocolò la polemica ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] tutta la ricchezza dell'esperienza artistica e umana profusa nella sua opera didattica, e, sviando il lettore da quella costante ottica teatrale alla base del suo insegnamento che non poté mai considerarsi pura "accademia", ha esposto le sue teorie e ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] scandita da misure tradizionali, dall'altro articolata da un discorso allucinato e sorprendente, sembra disporsi secondo l'ottica straniante della riproduzione di situazioni di vita quotidiana, in cui gli uomini sono sostituiti dagli oggetti quali ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] norme relative ai rapporti di lavoro nell'impresa (senza distinzione tra impresa industriale, commerciale od agricola), secondo l'ottica dell'economia corporativa che aveva introdotto i contratti collettivi di lavoro; ma - al di là delle enunciazioni ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] dell’esecutivo per quanto atteneva ai casi politicamente più delicati, quelli riguardanti la mafia tra gli altri. In quest’ottica fu giudicato da molti il progetto di una Superprocura antimafia appoggiato da Falcone, che venne per questo criticato ...
Leggi Tutto
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...