PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] .
L’opera più importante di Panizza, relativa alla scoperta del centro corticale della visione, apparve nel 1855 (Osservazioni sul nervo ottico, in Giornale dell’I.R. Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti, 7, pp. 237-52). Vi sono descritti ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] le eccedenze della produzione della birra e contemporaneamente costituivano un'ottima diversificazione degli investimenti.
In questa ottica si inscrivevano anche altre scelte imprenditoriali del L. che, già a inizio secolo, aveva avviato, sempre ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] quali il neoplatonismo, il cabalismo e la "magia naturalis dellaportiana, il materialismo sensistico di Telesio. In quest'ottica vanno interpretati i tentativi di conciliazione tra le Sacre Scritture e i principî della "filosofia naturale" messi in ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] fatto chiamare il Tordo. Il favore di cui pare godesse il F. presso il granduca dipendeva anche dalla passione per l'ottica nutrita da Ferdinando II il quale, secondo una lettera del 22 genn. 1637 scritta da D. Peri, era riuscito a realizzare ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] ), due eroi dell'arte (Mantegna e Veronese), due grandi personalità civili (Palla Strozzi e Alvise Comer). In questa ottica, quindi, tutto avrebbe avuto inizio con la venuta a Padova degli artisti toscani (Paolo Uccello, Lippi, Donatello), chiamati ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] prove, iniziò a tenere discorsi su "i nuovi orizzonti del proletariato" dopo la vittoria bolscevica. In quest'ottica guidò gli operai nel febbraio 1920 all'occupazione delle fabbriche a Sestri Ponente, tradizionale "cittadella rossa", non riuscendo ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] dalla ricerca sulle cause delle persecuzioni dell'Impero romano contro i cristiani, il L. giunge a postulare, proprio nell'ottica del cristiano, la laicità dello Stato. È infatti nell'intransigente pretesa dei cristiani di riaffermare, di fronte all ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] a cui appartiene (Francesco viene inizialmente presentato come un banchiere del tempo): ella sembra infatti condividere l'ottica mercantesca intimamente diffidente nei confronti della misticità francescana che, in nome del volontario rifiuto dei beni ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] , la ricca erede del ramo senese della famiglia. Il suo richiamo a Napoli, nel 1541, maturò con ogni evidenza nell’ottica della strategia imperiale complessiva proprio per la volontà di spezzare i legami fin troppo stretti venutisi a creare tra Siena ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] quelle per le sue conoscenze matematiche tributategli dal Pomponazzi, che di lui riferisce la soluzione d'un problema di ottica; né mancano testimonianze del suo interesse per altre scierize, quali la botanica e la geometria, la cui conoscenza ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...