Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] cavità laser si creano molti modi di oscillazione del campo elettromagnetico. Per forzare la cavità a emettere impulsi di radiazione con sul campione con un ritardo calcolato. Il ritardo ottico si realizza facendo attraversare a uno dei due raggi ...
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MASER (App. III, 1, p. 89)
C. Alberto Sacchi
Il termine "maser" viene usato per indicare collettivamente un'importante classe di dispositivi amplificatori o generatori di onde elettromagnetiche mediante [...] di tipi di m. e il campo di frequenze delle onde elettromagnetiche che si possono amplificare o generare con tali dispositivi si estende dalle frequenze audio (≈ 104Hz) alle frequenze ottiche (≈ 1015Hz) mentre è allo studio l'estensione ai raggi X e ...
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MICROONDE
Nello Carrara
Generalità. - Nel campo delle radioonde ha acquistato in questi ultimi anni particolare importanza la gamma delle m.; si tratta delle onde elettromagnetiche la cui lunghezza [...] e ad A. Righi, volte a dimostrare l'esistenza delle onde elettromagnetiche e a stabilire le loro essenziali proprietà (v. XXV, p. e in questa App.).
Spettroscopia con microonde. Effetti magneto-ottici nel campo delle microonde. - Le m., oltre a ...
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MECCANICA QUANTISTICA.
Sergio Caprara
Fabio Sciarrino
- Interpretazione dei concetti. Formulazioni alternative e concorrenti. Problema della misura. Entanglement e non località. Limite classico. Computazione [...] Politecnico di Losanna ha studiato l’interazione tra radiazione elettromagnetica ed elettroni in un cavo metallico nanoscopico. Usando alcuni problemi nell’approccio alla computazione quantistica basato sull’ottica lineare. Nel 2006 Erik W. Streed e i ...
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POINCARÉ, Jules-Henri
Fabio CONFORTO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nato a Nancy (Meurthe-et-Moselle) il 29 aprile 1854 e morto a Parigi il 17 luglio 1912, cugino di Raymond (v.), fu tra i più grandi [...] propagazione del calore, la teoria dell'elasticità, l'ottica elastica, la termodinamica, la capillarità, l'idrodinamica prese ad argomento delle sue lezioni, insieme con la teoria elettromagnetica della luce; si dedicò a chiarire tutti i suoi rapporti ...
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Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] dall'ente vibrante e dalla natura elettromagnetica del movimento periodico.
Ciò premesso, diremo ; ma anche allora ai due casi corrispondono, per il piano degli assi ottici, due piani distinti; e si tratta per solito di quelle stesse sostanze per ...
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Col nome di atomo la chimica moderna intende quelle minutissime particelle, non ulteriormente divisibili coi mezzi chimici, da cui sono costituiti tutti i corpi materiali: particelle tutte identiche fra [...] stazionario esso non irradî affatto. L'irradiazione dell'energia elettromagnetica o, che è lo stesso, della luce, è il caso in cui il quanto azimutale k varia di 1.
Spettri ottici e spettri dei raggi X. - Consideriamo un atomo di numero atomico Z ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] contiene i circuiti interni al cassetto e l'altro è la parte ospitante il cassetto - sono realizzate con separatori ottici o elettromagnetici, il che significa che il segnale utile viene trasferito tra i due blocchi a mezzo delle modulazioni di un ...
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Per energia, in fisica, s'intende la capacità di compiere lavoro. Il significato preciso però non si può dare, se non procedendo metodicamente.
1. Lavoro. - Per sollevare un peso P a un'altezza h, si fa [...] dei punti. Epperò resta ad es. escluso il caso (si presenta in elettromagnetismo: legge di Biot e Savart) in cui ϕ (x, y) abbia un propagazione rettilinea della luce, su cui si fonda l'ottica geometrica, è la risultante di una propagazione per onde. ...
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TELEGRAFO (da Τῆλε "lontano" e γράϕω "scrivo")
Cesare ALBANESE
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Telegrafo è ciò che serve a trasmettere, quasi istantaneamente, da un luogo a un altro, ordini, [...] 4 e i contatti 1...5 di C′1, quelli degli elettromagneti E che corrispondono ai contatti della corona C2 dai quali sono modulazione del fascetto luminoso avviene per mezzo di un relais ottico composto essenzialmente (fig. 19) oltre che del sistema di ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
riflessione
riflessióne (ant. reflessióne) s. f. [dal lat. tardo reflexio -onis, propr. «ripiegamento», der. di reflectĕre: v. riflettere]. – 1. In fisica, fenomeno che si verifica allorché onde luminose, o elettromagnetiche in genere, incidono...