MONTERISI, Nicola
Carlo Felice Casula
MONTERISI, Nicola. – Nacque a Barletta il 21 maggio 1867 da Angelo e da Maria Decorato.
Crebbe all’interno di una famiglia molto religiosa di cui ben quattro dei [...] politica, degli aspetti formativi e religiosi, in cui veniva privilegiata la devozione eucaristica. Episodi emblematici in quest’ottica furono la proposta, avanzata con una lettera al papa nel 1925, di costituire un seminario meridionale in cui ...
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MENGONI, Giuseppe
Edoardo Piersensini
– Nacque a Fontanelice, vicino Imola, il 23 nov. 1829 da Zaccaria e da Valeria Bragaldi, secondo di quattro figli.
Nel corso dei suoi studi al liceo di Imola si [...] ingegneristiche, sempre più richieste dalla pratica costruttiva, soprattutto all’estero.
Laureatosi nel 1851 con una tesi in ottica, viaggiò in Germania, Francia e Inghilterra, soggiornando anche a Roma. Lo stesso anno partecipò al premio curlandese ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] di Pallavicino: la concezione liberista, la mentalità pre-industriale da rentier, l’attenzione ai problemi sociali in un’ottica filantropico-paternalista e politicamente riformista moderata.
Di poco successivo fu il progetto per il porto di Genova (I ...
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BONACINI, Carlo
Enrico Ferri
Nacque a Modena il 15 ag. 1867 da Pellegrino e Clelia Zanoli. Compì gli studi universitari alla scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò con pieni voti assoluti [...] ital. per il progr. delle scienze, Roma 1913, VI riunione, ottobre 1912).
Interessanti sono anche gli studi del B. sull'ottica fisiologica; a questo proposito è da ricordare lo scritto Sopra un particolare fenomeno della visione colorata, in Ann. di ...
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BRAGADIN, Giacomo
Ugo Tucci
Figlio di Ambroso di Gerolamo e di Isabetta di Iacopo Barozzi, nacque l'11 nov. 1566. Apparteneva al ramo di S. Trovaso della nobile famiglia veneziana. Sua madre, rimasta [...] nella città, 160.000 nel territorio) e si diffonde sulle entrate fiscali, sottolineando, col compiacimento tipico dell'ottica del governatore, che il loro gettito era aumentato in modo considerevole.
La risorsa maggiore della provincia era la ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] C e A dell'Institut de France a Parigi, databili tra il 1490 e il 1492 e principalmente dedicati a problemi di ottica, prospettiva e pittura, con annotazioni in gran parte travasate nel Trattato della pittura.
La prima committenza sforzesca a L. che ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] , entro la cultura toscana, di testi ancora ignoti o non penetrati nella didattica: fece leggere in alcuni dei suoi seminari l'Ottica di Newton, che fu anche esposta da suoi allievi in tesi pubbliche, mentre è eccessiva l'affermazione, che talora s ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] Amici. Notevoli e storici sono i due obiettivi astronomici che egli poté costruire avendo acquistato in Francia i dischi di vetro ottico necessari allo scopo. Questi hanno i diametri, rispettivamente, di 28 cm con distanza focale di 530 cm e di 24 cm ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] tramandata in dodici manoscritti, ebbe una certa diffusione in Occidente nel tardo Medioevo e fu edita da G. Govi, L'ottica di Cl. Tolomeo da Eugenio ridotta in latino sovra la traduzione araba di un testo greco imperfetto..., Torino 1885; A. Lejeune ...
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SEGRÈ, Emilio Gino
Giovanni Battimelli
– Nacque a Tivoli il 30 gennaio 1905 (registrato all’anagrafe il 1° febbraio), da Giuseppe Abramo e da Amelia Treves, terzogenito di una famiglia ebraica di agiate [...] da ingegneria a fisica; diede rapidamente gli esami mancanti e si laureò il 14 luglio 1928 con una tesi su Dispersione ottica e magnetorotazione, primo di quel piccolo ma brillante gruppo di giovani ricercatori che alla fine degli anni Venti si formò ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...