Galilei Galileo
Galilèi Galileo [STF] (Pisa 1564 - Arcetri 1642) Prof. di matematica (1589) a Pisa, poi (1592) a Padova, e infine ancora a Pisa (1610), con vari soggiorni a Roma; dopo una prima censura [...] . ◆ [MCC] Invarianza di G.: v. simmetrie in meccanica quantistica: V 218 b. ◆ [MCC] Legge di G. sull' ◆ [ASF] Telescopio nazionale G.: un grande telescopio astronomico, con ottica adattiva, peraltro ancora (1996) allo stato di progetto. ◆ [STF] ...
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interferenza
interferènza [Der. dell'ingl. interference, da to interfere detto propr. di cavalli che, urtando una gamba contro l'altra, si feriscono; l'attuale signif. nella terminologia fisica fu introdotto [...] (v. oltre) tra fasci di particelle. ◆ [FSN] [MCQ] I. elettronica, o tra elettroni: v. ottica delle particelle: IV 375 f. ◆ [MCQ] I. quantistica: quella, sperimentalmente osservabile (per es., v. Aharonov-Bohm, effetto per l'i. elettronica), tra ...
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lunghezza d’onda di de Broglie
Leonardo Fallani
Grandezza che caratterizza il comportamento ondulatorio di una particella. Agli inizi del Novecento, con la nascita della meccanica quantistica, si afferma [...] , e consentono dunque di avere una risoluzione ‘ottica’ migliore di quella ottenibile con microscopi convenzionali. Il due particelle, si può entrare nel regime di degenerazione quantistica: nel caso dei bosoni (particelle con spin semiintero), ...
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quantisticoquantìstico [agg. (pl.m. -ci) Der. di quanto] [LSF] Che concerne i quanti e la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico); per le locuz. q. non ricordate nel seguito si rinvia [...] laser (v.), varie tecniche di spettroscopia (v.), l'ottica non lineare (v.), la statistica dei fotoni e la sia fatta o, specific., debba essere fatta, nei termini della meccanica quantistica. ◆ [MCQ] Sistema q. aperto: v. termalizzazione: VI 141 ...
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propagatore
propagatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. propagator -oris, dal part. pass. propagatus di propagare "trapiantare per propaggine"] [LSF] Che dà luogo a una propagazione o interviene [...] in essa. ◆ [MCQ] P. completo di particelle: v. elettrodinamica quantistica: II 307 a. ◆ [OTT] P. diretto: v. ottica di Fourier: IV 380 b. ◆ [MCQ] P. di un campo: v. elettrodinamica quantistica: II 297 c, 298 b. Nei diagrammi di Feynman corrisponde a ...
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In fisica, il quanto di energia elettromagnetica. Precisamente, un’onda elettromagnetica di frequenza ν può essere pensata come costituita da particelle, appunto i f., in moto con la velocità dell’onda, [...] interferenza, diffrazione ecc.) si risolve nell’ambito della meccanica quantistica. Il f. è accoppiato a tutte le particelle cariche in tutti gli altri casi. Un sistema di trasmissione ottico consiste in un trasmettitore a laser modulato dal segnale ...
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In matematica, si dice di struttura nella quale sia definita un’operazione che non è commutativa (➔ commutativa, proprietà). Tali strutture hanno assunto un ruolo importante nella caratterizzazione della [...] .
L’origine della geometria n. si può far risalire alla fisica quantistica e agli studi di I.M. Gel´fand e M.A. Naimark porta alla definizione di variabili casuali n., e in quest’ottica è stata dimostrata (D. Voiculescu, 1996) un’importante legge ...
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In fisica, principio, detto anche principio di sovrapposizione degli effetti, secondo il quale ogni qualvolta un certo effetto dipende linearmente da più cause tra loro indipendenti, esso risulta come [...] generale per i campi elettromagnetici (e quindi anche in ottica), in virtù della linearità delle equazioni dell’elettromagnetismo. problemi relativi a sistemi vibranti.
In meccanica quantistica, il principio di sovrapposizione stabilisce che due ...
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Fisico (Vladivostok 1895 - Mosca 1971). Prof. dal 1927 all'univ. di Mosca, dove fu a capo della sezione di fisica teorica dal 1930 al 1941; dal 1934 prof. alla sezione teorica dell'istituto di fisica Lebedev [...] delle scienze dell'URSS, di cui fu accademico dal 1953. Si occupò inizialmente di questioni di ottica fisica (in partic. della teoria quantistica della diffusione della luce nei solidi); successivamente spostò il suo interesse su questioni di fisica ...
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dualismo ónda-corpùscolo In fisica, doppia 'natura' di materia e radiazione che si comportano talora come onde, talora come corpuscoli. Le particelle, attraversando un reticolo cristallino, possono produrre [...] che sono soggette ai fenomeni ondulatori spiegati dall'ottica, in alcuni casi (effetto fotoelettrico, effetto (1905) nel caso della radiazione e da L. de Broglie (1925) nel caso della materia, e trova la sua spiegazione nella meccanica quantistica. ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione della meccanica (v.) riferita...