MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] Germania. In quest’ottica presero forma le uscì nel gennaio del 1834 ma l’iniziativa non ebbe ulteriore seguito anche perché nel marzo il ’Connell.
Dopo aver pubblicato un Corso di disegno lineare, stampato a proprie spese e con il contributo di ...
Leggi Tutto
PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] quale sperimentò l’uso della camera ottica. A una sorta di sdoppiamento con popolo romano attraverso un linguaggio lineare, semplificato – inaugurato da medaglie da Tommaso Mercandetti. In un biglietto non datato a Guillaume Lethière – direttore dell ...
Leggi Tutto
MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] che il M. sintetizzava dicendo che «a dire il vero non sono altrimenti dodici, ma uno solo» (il M. a , il modello dell’«analisi lineare» risalente ai Dati di ) in base alle leggi della rifrazione ottica. Tratta quindi grandezza e distanza della luna ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] di rivestimento e le cosiddette nutrici. La questione non era stata ancora risolta dai tanti che vi al materiale cromatinico. In questa ottica la teoria di Weismann diveniva che da sferica si trasformava in lineare, tipica dei Vertebrati. Aggiunse l' ...
Leggi Tutto
SERVADIO, Emilio
Biancamaria Puma
– Nacque il 14 agosto 1904 a Sestri Ponente (Genova), primogenito di Cesare, dirigente della Navigazione generale italiana (NGI), e di Faustina Finzi, entrambi ebrei.
Manifestò [...] un’attività pionieristica in un Paese in cui non vi erano analisti, Servadio emigrò in India enciclopedici. Con linguaggio lineare e accessibile a tutti tematiche psicologiche e interpretò, secondo l’ottica freudiana, vari eventi e personaggi della ...
Leggi Tutto
GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] miniature e sulla loro preparazione lineare potessero aver fornito una suggestione, se non uno stimolo, per indirizzarlo precocemente trattatisti e critici d'arte" (p. 5). In quest'ottica si colloca la collana da lui ideata e diretta, dedicata al ...
Leggi Tutto
DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] dal basso in alto (inclinando cioè verso l'alto l'asse ottico dell'obiettivo) appaiono deformate se osservate come di consueto con L'ipotesi basata su una presunta non concordanza fra la serie lineare di elementi retinici che nella posizione ...
Leggi Tutto
ZACCOLINI, Matteo
Barbara Furlotti
– Attestato nei documenti d’archivio con le varianti di cognome Ceculini, Zaccolino e Zocolino, nacque il 12 aprile 1574 a Cesena da Santino Ceculini, di professione [...] con la madre in contrada S. Agostino, non distante dal palazzo della famiglia Chiaramonti, sino al colori, Prospettiva del colore, Prospettiva lineare, Della descrittione dell’ombre), il – oltre che dagli studi di ottica – di Leonardo da Vinci, ne ...
Leggi Tutto
DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] di attività del D.; in questa ottica va riletto il breve scritto, firmato riferimento è quello della città lineare immersa nella "campagna-parco", il secondo nel 1983, mentre ancor oggi il piano non è totalmente completato (cfr. L. Biscogli, Edificio ...
Leggi Tutto
ZARA, Giuseppe
Andrea Giuntini
– Nacque a Fermo il 1° novembre 1856 da Cesare e da Marianna Paolini.
Si diplomò nel 1874 con un giudizio lusinghiero presso l’istituto tecnico industriale di Fermo, scuola [...] venivano progettate macchine in un’ottica di maggiore economicità. A Torino limitare il peso per asse e metro lineare della macchina in modo da poter consumi di carbone.
Le Convenzioni del 1885 non mutarono la traiettoria della carriera di Zara, ...
Leggi Tutto
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...