ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] decadenza, anche in seguito all'interramento del porto (Bautier, 1980). Nella A. moderna è ancora riconoscibile la città romana di Ottaviano con il tracciato a scacchiera al cui interno si trovavano i criptoportici e, più a E, il teatro. A S, vicino ...
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TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] in essa da Verre (Cic., Verr., iii, 103; iv, 29; iv, 48). Caposaldo di Sesto Pompeo, fu conquistata nel 36 da Ottaviano, che in seguito vi dedusse una colonia.
In età cristiana, fu sede vescovile (lettere di S. Gregorio ad Eutichio e a Benenato ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] paesaggistica del L. è senz'altro il fregio dipinto nel 1606 per la nuova galleria del palazzo del cardinale Ottavio Paravicini alle Stimmate, oggi Besso, fregio raffigurante, oltre a coretti formulati alla stessa stregua dei già citati lavori alla ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] va identificato, con l'inedita Teseide.
Al 1555 risalirebbe, stando alle dichiarazioni dello stesso C., l'inizio della stesura in ottave dell'Amor di Marfisa, il cui argomento egli aveva già affrontato con il metro dei quaternari: il poema - l'opera ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] lo scultore G. Finelli, procurandogli una commissione in S. Maria sopra Minerva: i due angeli per il Sepolcro di Ottaviano Ubaldini Della Gherardesca. Secondo Nava Cellini (1982), Finelli si formò proprio nella bottega del G., per poi passare in ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] interessa da quello politico (le decisioni adottate nel 30 a. C. rispecchiano infatti la effettiva consistenza del potere di Ottaviano), ed economico, poiché l'E. fu una delle maggiori sorgenti produttive del mondo romano, sia di generi di prima ...
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RELIGIO
W. Köhler
Personificazione romana della religiosità. Prescindendo da due rappresentazioni di Diana con il titolo religio Augg. sulle monete di Valeriano I e di Salonino, l'iscrizione religio [...] dei Merkouriales, alla quale apparteneva, per esempio, Orazio (Carm., ii, 17, 29). Lo stesso poeta chiamava il vittorioso Ottaviano (Carm., i, 2, 41) mutata figura del "figlio di Maia" vagante sulla terra. Forse con un procedimento affine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] disegno delle antichità e delle opere d’arte conservate nell’Urbe.
Ritornato a Firenze e accolto dalla benevolenza di Ottaviano de’ Medici, Vasari entrò stabilmente al servizio del duca Alessandro (eseguendone il Ritratto oggi agli Uffizi) fino alla ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] . Dramma per musica e con il trattato sopra citato. Nel 1682 era occupato alle scene e alle macchine dell'Ottaviano Cesare Augusto. Melodramma rappresentato nel Teatro Ducale dell'Alt. Sereniss: di Mantova, e nel 1686 per IlRoderico. Dramma Recitato ...
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CENNINI, Sebastiano
Bruno Santi
Figlio di Domenico di Bernardo e di una Maria, nacque nel 1481 (Bacci, 1901), o più probabilmente poco prima del 1480, anno in cui il nonno Bernardo denunzia nella portata [...] di Firenze (1531) cessarono per il C. gli incarichi pubblici. Eppure egli doveva avere ancora sostenitori a corte, se Ottaviano de' Medici. tentò di favorirlo presso Alessandro con un sotterfugio, cioè mescolando i ferri dell'anziano maestro di Zecca ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...