DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] nacque a Casteldurante (od. Urbania, prov. Pesaro Urbino) nel primo quarto del XVI secolo.
"Fu pittore et fece molte belle ancone et pitture in tela et nel muro in Rimini, Città di Castello, nell'Imperiale ...
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CAFFERECCI (Caffarecci), Giovanni
Ingeborg Walter
Nacque intorno al 1400, a Volterra, da Ottaviano o Attaviano, ed entrò, come il fratello Piero, nel notariato. Trasferitosi a Firenze, non è noto quando [...] (è poco probabile l'identificazione con il Giovanni da Volterra, che nel 1423 accompagnò Rinaldo degli Albizzi nella sua missione in Romagna), lo troviamo sin dal 1429 al servizio dei Medici. In quell'anno ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] des XVIIe et XVIIIe siècles, a cura di J. e P. Lefèvre, Bruxelles-Rome 1939, pp. 24-26, 62; Correspondance d'Ottavio Mirto Frangipani,prémier nonce de Flandre(1596-1606), a cura di A. Louant, III, Bruxelles-Rome 1942, ad Indicem; B. Aldimari ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] veneto nel 1646. Dal matrimonio, celebrato nel 1668, nacquero anche Ottaviano (1676), Agostino (1681), Andrea (1687) divenuto frate domenicano, e Alvise (1687), i quali lasciarono al solo G. il compito di perpetuare la famiglia.
Nel novembre 1694 il ...
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Ammiraglio e uomo politico romano (63 a. C. circa -12 a. C.); sostenne validamente Ottaviano nella lotta per la conquista del potere, portando soprattutto il contributo della forte marina da guerra da [...] e a Nauloco (36) Sesto Pompeo e ad Azio (31) fu l'artefice della decisiva vittoria su Antonio. Ottaviano, divenuto Augusto, lo volle stretto collaboratore fino ad associarlo nella tribunicia potestas e nell'imperium proconsulare, poteri conferitigli ...
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Retore greco (104 a. C. circa - 22 a. C.); maestro in Apollonia del diciottenne Ottaviano, lo seguì in Roma, dove rimase a capo di una fiorente scuola retorica, seguace intransigente dell'atticismo, in [...] opposizione a quella di Teodoro di Gadara (pur derivando ambedue da Ermagora). Mentre i teodorei consideravano la retorica un'arte, A. e i suoi seguaci la consideravano una scienza (ἐπιστήμη), fondata ...
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Tribuno della plebe (43 a. C.), accusatore di Bruto l'uccisore di Cesare. Ammiraglio di Ottaviano nel 38, ottenne successi contro Sesto Pompeo; nel 35 fu console. Nel 33-32 proconsole d'Africa, ottenne [...] il trionfo. Riedificò il tempio di Diana sull'Aventino ...
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Pretore romano (44 a. C.) dopo la morte di Cesare, fu legato di Antonio e Ottaviano nella lotta contro Bruto e Cassio. Console (38), vinse (34) gli Ispani, ottenendo il trionfo. Fu, poco dopo il 30, proconsole [...] d'Asia ...
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Cantore e musico latino, sardo di origine; godette dei favori di Giulio Cesare, poi di Ottaviano tanto da esser considerato tra i suoi familiari: fu nemico di Cicerone. Morì nel 40 a. C. È ricordato in [...] parecchi luoghi delle lettere di Cicerone, nelle satire di Orazio e negli scolî relativi ...
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Poeta latino (n. Forum Iulii, od. Fréjus, 69 a. C. - m. 26 a. C.). Fu con Ottaviano alla battaglia di Azio e come premio dell'opera prestata venne fatto prefetto d'Egitto; ma, esaltatosi per la sua fortuna, [...] si permise un atteggiamento poco rispettoso verso Ottaviano, che lo deferì al senato come reo di sedizione e lo fece condannare. G. allora si uccise. Fu poeta alessandrineggiante, ammiratore di Euforione di Calcide di cui tradusse o ridusse degli ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...