Poeta latino (1º sec. a. C.); uno dei poetae novi. Fu in rapporti con Valerio Catone e Orbilio, di lui più giovani. Scrisse violenti epigrammi anche contro Cesare e Ottaviano, come autore di giambi è citato [...] da Quintiliano insieme con Catullo e Orazio. Non sembra da identificare con il poeta Furio Alpino che avrebbe composto due poemi, dal titolo Aethiopis e Pragmatia belli Gallici ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] sentirsi tradito.
Sta di fatto che da allora il F. tagliò definitivamente i legami con Genova, anche dopo la caduta di Ottaviano. Il 9 nov. 1513 la Serenissima riceveva sue lettere da Ravenna, con cui comunicava l'intenzione di stabilirsi a Garda nel ...
Leggi Tutto
UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] Pisa, e dopo il quindicennio (1278-93) di Sinibaldo di Labro, uomo di fiducia e camerario del cardinale, fu infine la volta di Ottaviano (VI) di Ugolino di Filiccione (1290-96) nipote dei tre fratelli vescovi. A parte il caso di Bologna, tuttavia, la ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] feudale del secolo. Si conservano parecchie investiture, del 1550, 1556, 1561, con cui il C., quasi sempre assieme al fratello Ottaviano, ottiene il riconoscimento dei suoi diritti feudali su Osasco, che dava il nome al suo casato, su Rocca d'Arazzo ...
Leggi Tutto
COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] dei suoi fratelli, Bernardo, nacque nel 1807 Giuseppe che gli fu collega nell'insegnamento a Napoli. Di famiglia appena abbiente e di condizione modesta, il C. manifestò sin da giovanissimo una spiccata ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (m. 33 a. C.). Comandante della flotta di Cesare nella guerra alessandrina (48 a. C.), pretore nel 42, fu marito di Livia (la quale, poi, divorziò per sposare Ottaviano) e padre dell'imperatore [...] Tiberio e di Druso. Pontefice dal 46 alla morte ...
Leggi Tutto
1. Legato di Cesare, combatté nel 48 a. C. in Etolia; nel 45 pretore, ebbe il governo dell'Africa. Console nel 39, comandò nel 38 e nel 37 la flotta di Ottaviano; nel 28 trionfò in Spagna. 2. Nipote del [...] precedente, console nel 26 d. C. con C. Lentulo Getulico; fu legato propretore in Pannonia. Tornato a Roma nel 39, fu accusato con la moglie per la condotta scandalosa di questa presso il campo del marito. ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] ben più importante sede vescovile di Aquino, ricoprendolo di altri speciali favori. Come vescovo d'Aquino il G. partecipò all'ottava e nona sessione del concilio Lateranense, tenute rispettivamente il 17 dic. 1513 e il 5 maggio 1514.
Nel settembre ...
Leggi Tutto
SIMEONI, Gabriele
Alexandre Parnotte
SIMEONI (Semioni), Gabriele. – Nacque mercoledì 25 luglio 1509 tra le tre e le quattro del mattino nel quartiere di S. Maria Novella a Firenze, da Ottaviano, sarto, [...] sue opere pionieristiche. Oltre alle traduzioni e ai libri dedicati alle antichità e all’imprese, compose alcune riduzioni in ottave italiane delle Metamorfosi di Ovidio e della Bibbia: La vita e Metamorfoseo d’Ovidio, pubblicata nel 1559 da Jean ...
Leggi Tutto
TRANQUILLITAS
W. Koehler
T. indica in generale lo stato di quiete e viene personificata anche come res expetenda. All'inizio della guerra contro Sesto Pompeo, nell'anno 36 a. C., Ottaviano fece offrire [...] in Anzio dei sacrifici non solo ai Venti e a Nettuno, bensì anche alla T. del mare (G.I.L., x, 6642 ss.). T. assume poi un significato importante, per esempio, in Cicerone e Seneca quale traduzione della ...
Leggi Tutto
ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...