ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] da Camilla di ser Tieri Baronti di Firenze.
Fu inviato giovanissimo a Costantinopoli a studiare il greco e qui entrò in contatto con il circolo del cardinale Bessarione. Il suo apprendistato nelle lettere ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] , la cultuna letteraria e musicale che gli procacciava molti amici di riguardo. Non ebbe allievi di rispetto. Dei suoi figli, Ottaviano e Vincenzo esercitarono la pittura con scarso esito, l'altro, Valentino, fu sacerdote.
Fonti e Bibl.: F. Bocchi-G ...
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Mecenate, Caio Clinio
Cavaliere romano (n. 69 ca.-m. 8 a.C.). Di nobile famiglia etrusca di Arezzo, fu uno dei più ascoltati consiglieri di Ottaviano; tra i principali autori dell’accordo di Taranto [...] del 37, fu, durante la guerra con Sesto Pompeo e dopo, il rappresentante di Ottaviano a Roma e in Italia. Quando Ottaviano divenne Augusto, M. conservò un ruolo di intermediario tra il principe e quel circolo letterario che aveva stretto intorno a ...
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(gr. Ναύλοχος) Antica località costiera della Sicilia orientale. Nel 36 a.C. la flotta di Sesto Pompeo vi fu distrutta da quella di Ottaviano comandata da Marco Vipsanio Agrippa. ...
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Figlio (38 - 9 a. C.) di Tiberio Claudio Nerone e di Livia Drusilla, nato quando questa era già passata a seconde nozze con Ottaviano. Fu un valente coadiutore di Augusto che lo predilesse fra tutti i [...] parenti: nel 15, con Tiberio, aggiunse la Rezia all'Impero, nel 13 legato della Gallia provvide alla sua organizzazione amministrativa e militare, nel 12, iniziando le spedizioni in Germania, costruì un ...
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BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] ciò forse fu dovuto il suo ingresso nella vita religiosa ed il trasferimento, al tempo di papa Clemente VII, presso la Curia. Nel 1527, durante il sacco di Roma, fu catturato dai lanzichenecchi e tenuto ...
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Figlio del triunviro e di Fulvia. Dall'Egitto, dove aveva seguito il padre, dopo la battaglia di Azio, fu inviato ambasciatore di pace a Ottaviano, il quale però, dopo la morte del padre, lo fece uccidere. ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] (Michelangelo Merisi) più tese drammaturgicamente e più esasperate nei conflitti chiaroscurali (in primis la Giuditta realizzata per Ottavio Costa, oggi nella Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini a Roma).
Tra il maggio 1611 e ...
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Uomo politico romano (forse 82 a.C. - 30 a.C.) . Buon politico e valente comandante, fu stretto collaboratore di Cesare. Dopo la morte di questi, mirando alla successione, entrò in conflitto con il legittimo [...] A. e Lepido. A. pretese la morte di Cicerone suo acerrimo nemico. Mosse quindi contro Bruto e Cassio, e li vinse, con Ottaviano, a Filippi (42). Diviso l'impero, A. ebbe l'Oriente. Con Cleopatra, regina d'Egitto, concepì il disegno di trasformare l ...
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CORNELIO GALLO (Cornelius Gallus)
G. Sena Chiesa
Importante e colto uomo politico romano, nato a Forum Iulii nel 69 a. C.; collaboratore di Ottaviano dal quale ottenne la prefettura dell'Egitto. Caduto [...] in disgrazia e processato, si uccise dopo la condanna. Come poeta scrisse versi d'amore di gusto alessandrino e fu molto stimato nel suo tempo.
Di lui, come della maggior parte dei poeti romani, non sono ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...