FOURNIER, Pierre-Simon
Vito Reali
Fonditore di caratteri, nato a Parigi il 15 settembre 1712, morto ivi l'8 ottobre 1768. Prima pittore, poi incisore in legno, il F. introdusse nella tipografia musicale [...] a testa rotonda in sostituzione di quelli delle note a testa quadra, inventati due secoli innanzi e usati dall'italiano Ottaviano de' Petrucci.
Scrisse di tale sua invenzione nell'Essai d'un nouveau caractère de fonte pour l'impression de la musique ...
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Compositore veronese, che fra il 1495 e il 1525 godette molto favore alla corie di Mantova, musicando a quattro parti testi di frottole, capitoli, strambotti - per lo più scritti da Galeotto del Carretto [...] di liuto, preludiano all'apparizione del madrigale polifonico cinquecentesco e furono comprese in gran numero nelle raccolte di frottole pubblicate da Ottaviano de' Petrucci da Fossombrone in una serie di 11 libri, a cominciare dal 1504. ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] coadiuvato anche dal suo omologo in Francia, Giovanni Maria Petrucci, si adoperò per scalzare il nunzio pontificio a Parigi di morte fu incalzato perché concedesse la porpora al nipote Ottaviano de' Medici, ma rifiutò e sostituì addirittura il proprio ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] accortezza e dei guadagni di suo padre (42), ma anche di Ottaviano Scotto (54 campi e 3 case) e di suo nipote Melchiorre e pubblico nell'Europa moderna. Guida storica e critica, a cura di Armando Petrucci, Bari 1977, pp. 78 ss. (pp. 53-104) e C. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di Forlì, per trattare la riconferma di una condotta a Ottaviano Riario. Sceso in Italia il re di Francia, Luigi XII al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, maggio 1505; a Pandolfo Petrucci, a Siena, luglio 1505), toccò al M., dal 25 agosto al ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] quando egli godeva della piena fiducia del duca e di Ottaviano Ubaldini, da lui rappresentati nel contratto per il rivellino acuto di Cerreto (insieme con lo stesso Paolo e con Pandolfo Petrucci). Un soggiorno di F. a Siena per ambasciate su ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Queste città erano governate da Caterina Sforza per il figlio Ottaviano; la tenace difesa del castello di Forlì suscitò grande , Siena e Lucca a resistere contro il B. e il Petrucci poté ritornare a Siena sotto la protezione del re francese Luigi ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] di certi brani" del P. (Castelnuovo, 1962, p. 37; concorda Petrucci, 1967, p. 59, per la somiglianza tra i grafismi dei cartigli e quos gloriosa manus illustrium pictorum Octaviani [Ottaviano Bresciano] et Altichierii configurarunt"), la candidatura ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] era considerata un titolo che non avrebbe mancato di fornirgli la benevolenza dell'imperatore. Il Parlamento delegò un deputato, Ottaviano Carafa, che fece al C. reiterate controproposte, che egli non volle discutere. Il Parlamento allora decise di ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] la restaurazione sforzesca del febbraio-marzo 1500. Ebbe tre figli.
L'altro figlio, Geronimo, quando nel giugno del 1511 Ottaviano Sforza occupò la città in nome del cugino Massimiliano, fu mandato, insieme con Ludovico Visconti Borromeo e con Pietro ...
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