CAVALLO, Quilico
Maristella Cavanna Ciappina
Nato a Genova attorno al 1460 da Domenico, fece il suo ingresso nella vita politica nel 1499 come artefice guelfo. Nel 1503 fu eletto procuratore di S. Giorgio; [...] della Repubblica alle sollecitazioni del card. Giovanni de' Medici per un accordo con la Signoria medicea al potere dal 25 maggio con l'appoggio dei Francesi) e rientrati Ottaviano e Pietro Fregoso con l'aiuto degli Spagnoli, il C. fu eletto ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] pochi che seggiono a quella mensa dove lo pane de li angeli [cioè, la sapienza] si manuca", secondo l'antico chiosatore, il medico certaldese Fiduccio dei Miotti, imparentato singulare onore a nullo fatto più da Ottaviano Cesare in qua". Vestito "in ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] Milano, passò in Svizzera dove prese con sé il nunzio Ottaviano Raverta e si diresse a Bruxelles, dove giunse il 12 all'alleanza tra Gonzaga e Medici lo stesso C. faceva risalire la propria rovina (cfr. lettera di Ferrante de' Sanguine a Filippo II ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] de Toledo in S. Maria Maggiore (Ostrow, 1983). Nello stesso anno presentò al granduca un progetto per la cappella Medici W. Friedlaender, New York 1965, pp. 1 s.; J. Wasserman, Ottaviano Mascarino andhis drawings, Roma 1966, pp. 91 s.; C. D'onofrio, ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] tutto il necessario per l'educazione del medico. Esemplare, a questo proposito, è il breve scritto De temporibus partus (Vat. lat. 2470, cc. 209va-210rb, stampato dagli eredi di Ottaviano Scoto all'interno delle Quaestiones et tractatus extravagantes ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] , Paralipomenis, in diciotto libri).
La prima opera pubblicata dal C. è il De malo recentiorum medicor usu libellus (dedicata alla polemica coi medici contemporanei), che l'amico Ottaviano Scoto fece stampare a sue spese a Venezia nel 1536. Nel 1539 ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] fra Salimbene, "medici, stationarii et apotecarii , il quale, tramite il cardinale Ottaviano Ubaldini, legato pontificio in Romagna e d'Alexandre IV, Paris 1953, n. 2892, pp. 41 s.; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, Bari 1966, 1, pp. ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] viceré di Napoli - il feudo di Ottaviano. Nel maggio del 1529 guidò il ad accettare il ritorno dei Medici al potere.
Da metà maggio Nuove notizie su F. Marramaldo, da note e appunti del De Blasiis, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XL ( ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] stata eseguita nel 1428, e su disegno di Ottaviano Nelli, diciassette anni prima e da un dipinse per la cappella di Palazzo Medici e che è ora alla and his, cit., pp. 161-174.
70 L.B. Alberti, De pictura, a cura di C. Grayson, Bari 1971, p. 32.
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] indicazioni del trattato salernitano De adventu medici ad egrotum del XII secolo. Nel testo M. invita ogni medico non solo a , ma anche spietato nell'applicare i tributi, mentre solo Ottaviano fu caratterizzato da una bellezza angelica. M. nel Liber ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...