BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] e mercantile dopo la guerra di Cipro del 1570. I rovesci commerciali che si manifestarono in quel tempo spinsero i Bon, come altri patrizi, ad investire parte dei propri beni in solide proprietà in terraferma, aggiungendo ai possessi a Sant'Erasmo ...
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BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di OttavianoBon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] ciò forse fu dovuto il suo ingresso nella vita religiosa ed il trasferimento, al tempo di papa Clemente VII, presso la Curia. Nel 1527, durante il sacco di Roma, fu catturato dai lanzichenecchi e tenuto ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] gli spahi, al solito brutalmente, facendo giustiziare una ventina di "caporioni"). Scoraggiante la e risegna e di fatto, così informa il bafio OttavianoBon il 15 apr. 1605, non ha "più di 20 mila soldati de fattione et il resto da conto, che parte i ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] (89). Il progetto venne concretamente attuato a partire dal 1619: nelle parole di uno dei promotori, l'autorevole OttavianoBon, si coglie bene la consapevolezza del legame tra il problema pedagogico e quello politico-sociale che vi era sotteso ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] humanitatis, significa greco e latino. E alla mercatura non s'assegnano più compiti formativi; tant'è che un OttavianoBon rimpiangerà come sciupati - perché non destinati agli studi - gli anni impiegati nel commerciare. Certo che non mancano ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] che via via con maggior decisione andava ovunque rivendicando. Eletto provveditore inquisitore in Friuli e nel Trevigiano, a OttavianoBon, all’epoca esponente di spicco del gruppo dei giovani che con Paolo Sarpi condivideva convincimenti e programmi ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] loro mescolare i rampolli più promettenti del patriziato marciano (quali i fratelli Andrea e Donato Morosini, Nicolò Contarini, OttavianoBon) con dotti e letterati ancora in via di formazione (come Paolo Aicardo, G.V. Pinelli, L. Lollino, Antonio ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] gli appaia l'ombra d'un amico scomparso per trasportarlo sino all'ottavo cielo. Di qui a immira. estatico il moto circolare dei cieli e autorevoli amici tra i quali primeggiano i patrizi OttavianoBon e Donato Morosini. Nominato, il 4 febbr. 1622 ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] la parte più pugnace del patriziato imponendo, però, il richiamo ed esigendo un'esemplare puniiione di OttavianoBon e Vincenzo Gussoni, rispettivamente ambasciatore straordinario e ordinario in Francia, rei d'aver debordato - nella sottoscrizione ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] strinse anche rapporti di profonda e duratura amicizia con uomini di spicco della intellettualità veneziana, tra i quali OttavianoBon, Benedetto Zorzi, Nicolò Contarini, e i due futuri senatori Donato e Andrea Morosini (quest'ultimo celebrato dal L ...
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