MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] altri suoi scritti).
Nell'ottobre 1590, nonostante una raccomandazione di Giovanni de' Medici, il tentativo del M. di ottenere la cattedra di medicina di che sia il cardinal Del Monte sia l'architetto Ottaviano Mascherino, che al tempo in cui il M. ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] 'bene' e che aveva preso un poco di medicina". Medico curante di Caterina de' Medici, dunque, quando, il 5 genn. 1589, muore, può ancora il - 20 marzo 1592, aveva annunciato al cugino Ottaviano la composizione d'un trattato d'anatomia illustrato, d'un ...
Leggi Tutto
BATTISTA da Rapallo
**
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] metà del sec. XVI, un allievo del Santo, Ottaviano da Villa, recatosi in Francia, insegnò la nuova archiatri pontifici, I, Roma 1784, p. 300; V. Malacarne, Delle opere de'medici e de cerusici..., Torino 1786, pp. 128-133, 179, 181-184, 187 s., ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] tutto il necessario per l'educazione del medico. Esemplare, a questo proposito, è il breve scritto De temporibus partus (Vat. lat. 2470, cc. 209va-210rb, stampato dagli eredi di Ottaviano Scoto all'interno delle Quaestiones et tractatus extravagantes ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] , Paralipomenis, in diciotto libri).
La prima opera pubblicata dal C. è il De malo recentiorum medicor usu libellus (dedicata alla polemica coi medici contemporanei), che l'amico Ottaviano Scoto fece stampare a sue spese a Venezia nel 1536. Nel 1539 ...
Leggi Tutto
FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] questa sarebbe stata affidata al tipografo Ottaviano Petrucci da Fossombrone e avrebbe avuto de' Cavalieri, Codices Vaticani graeci, I, Città del Vaticano 1923, pp. 362-372, 403; A. Campana, Manente Leontini fiorentino, medico e traduttore di medici ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] sostenitori, a lungo coinvolse molti medici e letterati in varie parti d’Europa, da Charles-Marie de La Condamine, ad Angelo enrichié de notes et donnée au public par M. Octavian Diodati noble lucquois). All’impresa parteciparono Ottaviano Diodati ...
Leggi Tutto
CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] a Roma, dove si era recato assieme al fratello Ottaviano, che rivestiva la carica di ambasciatore, proseguì la opera è ricca di buoni e sani precetti medici dettati dalla pratica. 4) De primis rerum natura factarum principiis Commentarius, Genuae ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] prima, Claudia, sposò Ottaviano Bognolo; il loro figlio Aluigi Bognolo Della Croce divenne medico, fu anch'egli membro Biobibliografia di storia della chirurgia, Roma 1948, pp. 417 ss.; Histoire de la médecine e du livre médical, Paris 1962, pp. 17 ss ...
Leggi Tutto
CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] Locatello, per Ottaviano Scoto, nella Collectio Chirurgica e l'anno seguente, ancora a Venezia, presso Simon de Lovere, La chirurgia medioevale e Rolando da Parma, in Boll. d. riun. medico-chirurgiche d. osp. Mellini Chiari, XXIII (1960), pp. 1-15; ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...