DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] e aveva al suo attivo "vari pezzi di musicali composizioni". Aveva atteso anche alla redazione di un interminabile poema epico in ottave, Alessandro Magno, che risulta condotto a termine al più tardi nel 1731.
Il D. riteneva di potersi "arrogar(e) di ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] al B. e per la quale ancora oggi egli è ricordato, il Lamento di Cecco da Varlungo,idillio rusticale in quaranta ottave, in cui il contadino Cecco canta il suo vano amore per la contadina Sandra, lamenta gli affanni della gelosia, manifesta infine ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] contemporanei.
Si tratta di un volume di rime formato da quarantasei canti di sette ottave ciascuno, i versi finali dei quali la B. trasse dalle prime ottave di ciascun canto dell'Orlando Furioso. Ma l'artificio letterario serve alla poetessa per ...
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BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] è assai vicina a quella della morte.
La morte del Danese èun poema in tre libri (rispettivamente di nove, sedici e otto canti in ottave). Il primo libro è dedicato a Defia ("Per dir di Delia e soffocar l'ardore / tolsi la penna e non per cercar fama ...
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AMELONGHI (Amelunghi, Amalonghi), Girolamo, detto il Gobbo da Pisa, il Forabosco, Martin Paladel, Ser Galigastro da Varlecchio
Anna Buiatti
Poeta pisano, visse intorno alla metà del sec. XVI. La sua [...] Guerra dei Mostri del Lasca, a Firenze nel 1612 e a Yverdon nel 1772.
La Gigantea è un poemetto di centoventotto ottave in cui viene descritta, con intenzione farsesca ed evidente gusto del mostruoso e dell'iperbolico, la fantastica guerra mossa dai ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] teatri, auspice il Metastasio, il quale tributava lodi eccessive all'abilità epica profusa dal D. in un mediocre poemetto in ottave, di tono encomiastico, scritto in onore di Giuseppe II, Il campo di Boemia, pubblicato a Vienna nel 1776 presso la ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] ultraterrene, cieli luminosi, selve, fiumi e anime biancovestite. Una struttura pesantemente dantesca caratterizza anche La vera virtù, in ottava rima e diviso in tre canti, scritto in età avanzata per la morte di Livia Doria Carafa, principessa ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] , in Studi di varia umanità in onore di Francesco Flora, Milano 1963, pp. 67-87; Id., L'Aspramonte quattrocentesco in ottave, in Studi in onore di Carlo Pellegrini, Torino 1963, pp. 43-59; C. Dionisotti, Appunti su antichi testi, in Italia medioevale ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] stupì i presenti poetando su Leda e Giove, avendo per condizioni fisse, poste al momento, che la composizione fosse di quaranta ottave con rime obbligate.
Dopo molte altre riunioni simili, tuttavia, la curiosità dei Senesi s'esaurì e il G. decise di ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] Sofronia e Olindo (1a ed., a cura di C. Vignati, Milano 1852) e, secondo quanto afferma il Ceva (pp. 125 s.), la famosa ottava "Deh mira - egli cantò - spuntar la rosa" (XVI, 14).
Il L. morì a Milano il 24 luglio 1704.
Fu sepolto con solenni esequie ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...