CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] -celebrativa Balba gens... (cl. XI, cod. 68) e l'Andreade ovvero Venetia conservata (cl. IX, cod. 213), poema epico in ottave che narra la vittoria riportata a Chioggia contro i Genovesi dal doge Andrea Contarini e da Vettor Pisani. Presso la ...
Leggi Tutto
CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] educazione letteraria formata su autori come Dante, Iacopone da Todi, il Tasso. Si ricordano in particolare: il poema in ottave Vitadell'anima, in trentacinque canti, stampato nel 1614 ma redatto nel 1611, dove la meditazione sulla passione di Cristo ...
Leggi Tutto
MELOSIO, Francesco
Marco Catucci
– Nacque a Città della Pieve, presso Perugia, il 9 genn. 1609 da Federico e da Maddalena Isabella Brizi. La famiglia paterna figura negli elenchi dei nobili pievesi [...] (una canzone); Bologna, Biblioteca Gozzadini, Gozz., 140-151 [Av. I.II.2], vol. III, 6, c. 83 (La pastorella, ottave); Udine, Biblioteca comunale, Mss., 206 (sonetti); Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Morosini-Grimani, 65, cc. 24, 50-65 ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] latino: già nel 1503 il conterraneo Andrea Stagi lo elenca tra i buoni poeti dell'epoca in un'ottava dell'Amazonida, stampata quell'anno a Venezia (l'ottava è riferita da quel raro stampato nella recensione di G. S. Scipioni a un'edizione delle Rime ...
Leggi Tutto
SGRICCI, Tommaso
Paola Ciarlantini
SGRICCI, Tommaso. – Nacque a Castiglion Fiorentino, presso Arezzo, il 31 ottobre 1789 da Jacopo, medico condotto in paese dal 7 marzo di quell’anno, di famiglia aretina [...] , n. 122, pp. 19-25; n. 123, pp. 7-13; P. Fabbri, L’ottava letteraria nella musica italiana del primo Ottocento, in Cantar ottave. Per una storia culturale dell’intonazione cantata in ottava rima, a cura di M. Agamennone, Lucca 2017, p. 135 n. 1. ...
Leggi Tutto
Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] della forma del poema è la naturalezza. Quella limpidezza e perspicuità di espressione, quella fluidità di versi quelle ottave organiche ed armoniose, paiono spontaneamente sgorgate dall'estro dell'A. Sono, invece, il risultato di "lunghe vigilie e ...
Leggi Tutto
NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
*
. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] novelle in forma di ballate; alcune di esse provengono dal Decameron. Altre, pure del Boccaccio, vennero ridotte in ottave (il Cerbino, la Griselda), e accrebbero il repertorio giullaresco, insieme con i cantari di leggende e di storie popolari ...
Leggi Tutto
- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] costituire una non piccola parte del celebre romanzo della Tavola rotonda. Non solo: ma abbiamo un interessante "cantare" in ottave del sec. XIV che narra la Morte di Tristano. Tutti sanno, poi, che nei poeti delle nostre origini ricorrono frequenti ...
Leggi Tutto
. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] vengon detti in onore del santo tanto il vespro della sera precedente quanto quello del giorno; ottave privilegiate; giorno dell'ottava di rito doppio; preferenza sull'ufficio domenicale stesso, ecc.) tanto più veniva esclusa la recita settimanale ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] dallo Stato veneto e al D. non rimane altro che la magra soddisfazione di sfogare la sua acredine con il Gualteruzzi: "Intanto M. Ottaviano Cevena è stato bandito et la mia magra rethorica è ita in malhora: et mi advedrò se N. S. dice da senno che ...
Leggi Tutto
ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...