Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] tonale degli enunciati parlati, corrisponde la più ampia oscillazione delle frasi cantate, che possono tranquillamente superare le due ottave. Le vocali nel canto lirico (➔ melodramma, lingua del) tendono ad essere oscurate, e dunque la a può talora ...
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GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] cleri Veneti di Nicolò Franco, stampate intorno al 1494 (IGI, 4096) e infine una Leggenda di s. Caterina in ottave, intorno al 1495 (IGI, 2582). Il Mattaire attribuisce a G. anche l'edizione della Theoricae novae planetarum di Georg von ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] stampe i primi ventotto canti di un grande poema enciclopedico intitolato Mondo Promesso, circa ventimila endecasillabi divisi in ottave. Del. resto dell'opera abbiamo un prospetto, che termina con questa annotazione: "Disegno fatto per stanchezza di ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] umanistiche giovanili. Durante il periodo leccese invece egli tornò a verseggiare, a scrivere imprese ed emblemi, sonetti, ottave, distici latini, in parte pubblicati negli atti del processo di beatificazione e spiranti una pietà serena e cordiale ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] il F. aveva curato l'edizione postuma di un'ampia traduzione italiana del Mahābhārata realizzata in più di cinquemila ottave dal suo maestro, M. Kerbaker (v. M. Kerbaker, Scritti inediti, Mahābhārata, II-VI, Roma 1932-39). Dalle riflessioni raccolte ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] .
Il Linder ha creduto che l'altra opera contenuta nell'edizione romana del Pianto (1541), il poemetto in ottave Infanzia del Salvatore, sia senz'altro da attribuire pure ad E.; tuttavia le profonde differenze stilistiche e soprattutto linguistiche ...
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MAZZIOTTI, Francesco Antonio
Giuseppina Lupi
– Figlio primogenito di Pietro e di Anna Maria Sodano nacque a Stella Cilento, presso Salerno, il 19 ott. 1811.
La famiglia di origine, di possidenti terrieri [...] sett. 1864 al primo Parlamento italiano in umile omaggio (s.l. 1864); Dante nel sesto centenario della sua nascita: ottave (Napoli 1865); Per le fauste nozze dei reali principi Umberto e Margherita. Epitalamio (ibid. 1868); La drammatica: discorso ed ...
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RANFO, Marco
Daniela Durissini
RANFO, Marco. – Nacque con ogni probabilità a Trieste intorno alla metà del XIII secolo, da un’antica famiglia vicina al potere vescovile. Il padre si chiamava probabilmente [...] de’ Rossetti, in Archeografo Triestino, II (1830), pp. 103-209; A. Somma, Filippina de’ Ranfi, frammento di poema in ottave, in Strenna triestina per l’anno 1842, Trieste 1842; P. Kandler, Codice Diplomatico Istriano, Trieste 1846-1855 (rist. Trieste ...
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MARRETTI, Fabio
Filippo Ciri
– Nacque a Siena, «ben nato di nobile, et antica famiglia» (dedicatoria di Ovidio, Metamorfosi, Firenze 1570, pp. n.n.), da Lattanzio. L’anno di nascita è dubbio. I documenti [...] x3v), ma la fatica del M. sembra ricordata più per le analogie con gli altri due volgarizzamenti (la scelta dell’ottava) che per la diversità dell’impostazione; segno, in definitiva, della scarsa e inefficace accoglienza riservata a quello sforzo. La ...
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STERN, Ludovico
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 5 ottobre 1709 da Ignazio e da Maria Elena Clum.
Il padre, pittore di origine bavarese stabilitosi in Italia, giunse a Roma nel 1702 e fu il [...] del mondo, le stagioni e gli elementi, pensata e diretta dal medesimo, e dipinta mirabilmente dal signor Ludovico Stern. Ottave dedicate a sua eccellenza la signora donna Olimpia Borghese Panfili duchessa di Carpineto (per i tipi di Benedetto Gessari ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...