BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] tranquilla e ritornava alle velleità e alle bravure poetiche della sua giovinezza: nel novembre 1607 stampò a Torino le 206 ottave del poemetto La primavera, nato da una tenzone fra poeti cortigiani sul tema delle quattro stagioni; l'opera, cosparsa ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] del misoginismo che si nutrono a vicenda sino a fabbricare, nel loro sommarsi, La Marfisa bizzarra satireggiata nel poemetto in ottave che Carlo Gozzi (57) compone, tra il 1761 e il 1768, intingendo la penna nella bile. Troppe Marfise starnazzano ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] figlia, Elena, da lui amatissima. E aveva ripreso gli studi letterari, anche per influsso del Perticari. Un suo carme in ottave La caccia de' tori (Senigallia 1810; cfr. M. Parenti, Rarità bibliogr. dell'Ottocento, VI, Firenze 1961, pp. 58 s.) rivela ...
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MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] mai comparire in pubblico come autrice: a tale attività sacrificò le indubbie capacità tecniche nel verseggiare, evidenti nel poemetto in ottave L’origine della rosa (1817; vedi, da ultimo, C. Monti Perticari, L’origine della rosa: con altri versi ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] prove pubbliche del G. nel genere lirico. Nel 1610, infatti, con lo pseudonimo di Carolus Aurelius, pubblicò a Milano le Ottave rime nella canonizzazione di s. Carlo Borromeo celebrata da n.s. papa Paolo V il primo giorno di novembre 1610. Nonostante ...
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NOMI, Federigo
Liliana Grassi
NOMI, Federigo. – Nacque ad Anghiari (Arezzo) il 31 gennaio 1633 da Giovanni Battista e da Ottavia Canicchi.
Compiuti gli studi nella città natale, a 23 anni fu ordinato [...] revisioni prima di essere terminato verso la fine dell’estate 1684.
Il Catorcio di Anghiari è un poema eroicomico in ottave, composto da quindici canti. Sulla base del racconto del priore Picconi di come gli abitanti di San Sepolcro trasformarono in ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] lo costrinse allora alla promessa - peraltro subito infranta - di rinunciare in futuro a scrivere satire. A un poemetto satirico in ottave, L'elefante, gli diede lo spunto, nel '19, un fatto di cronaca (la fuga cioè di un elefante che, condotto ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] temi e dell'ispirazione, sia per il loro carattere sociale-letterario, che contribuisce ad accostare particolarmente le Sacre rappresentazioni (in ottave) ai toni stilistici e ai modi epico-popolareschi dei cantari. Di solito si ricordano del B. tre ...
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MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] un impegno costante dei torchi e per far fruttare gli investimenti di capitali. Si ricordano almeno il Lamento di Roma, poemetto in ottave sulla calata di Carlo VIII (circa 1501; ibid., n. 160), un Pronosticum di Girolamo Arluno per l’anno 1502 (ibid ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] suono, ormai assorbito nella concezione meccanicistica del mondo, che si tramuta in spettro, privo di armonici e di ottave, fissamente reiterantesi in "staticità risonante", del tutto dimentica che la musica, lungi dall'esaurirsi in atti puramente ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...