Riccardo RICCARDI
Wolfango GIUSTI
Angelo Maria RIPELLINO
UCRAINA (XXXIV, p. 594). - In seguito agli accordi della Conferenza di Jalta, per i quali la Polonia ha ceduto all'Unione Sovietica un'ampia [...] , M. Ryl′skyj. Dopo le raccolte Sonjašni klarneti (Clarinetti solari, 1918), Zamist' sonetiv i oktav (In cambio di sonetti e ottave, 1919) e Plug (L'aratro, 1920) nelle quali la rivoluzione era vista sul piano d'un simbolismo cosmico, come apocalisse ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] .
Sia in Oriente che in Occidente la pratica si basa su un sistema teorico modale. La scala base, ǧadwal, di tre ottave suddivise in quarti di tono, dà origine a un notevole numero di segmenti tetracordali o pentacordali, detti aǧnās (sing. ǧins). L ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] anonimo, scritto in realtà da François Perrot (un letterato ugonotto che aveva studiato in Italia, conosciuto l'Aretino, tradotto in ottave italiane la Psiche di Apuleio e i Salmi di David e, già nel 1550, scrivendo al cugino Nicolas de Thou ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] , e di recente è stato venduto all'asta. Si tratta di un poemetto (il codice conta 89 cc.) di tre canti in ottave sopra gli amori di Elena e Paride che risente notevolmente dell'influenza del Boccaccio, ed è preceduto dalla canzone CXVII, anch'essa ...
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TEBALDI (Tebaldeo), Antonio
Matteo Largaiolli
TEBALDI (Tebaldeo), Antonio. – Nacque a Ferrara il 5 novembre 1462 (secondo Nadia Cannata Salamone, 1993a; 1463 secondo la cronologia tradizionale di Luca [...] (Rime, 543, 570) contenute in due sillogi, una funebre (Rime, 520-546) e una per monacazione (Rime, 566-587), strambotti e ottave (Danzi, 1994). Degna di nota la proposta di Trovato (1993, pp. 417 s.), di ripristinare in apertura delle Rime del 1498 ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] oltre a descrizioni di cerimonie pubbliche avvenute a Piacenza e rime, è ascritta una tragedia Della Passione di Cristo, in ottave (Milano 1541); versi degli accademici sono accolti in vari volumi delle sillogi di Rime di diversi autori allestite dal ...
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TARTAROTTI, Girolamo
Enrico Zucchi
TARTAROTTI, Girolamo. – Nacque a Rovereto il 2 gennaio 1706 da Francesco Antonio, giureconsulto, poi membro del Consiglio cittadino dei trentuno, e da Olimpia Camilla [...] nel 1735, del ragionamento Delle disfide letterarie, mentre fu pubblicato soltanto postumo, nel 1766, il poemetto satirico in ottave La conclusione dei frati francescani.
Nel 1732 entrò in contatto epistolare con Muratori, al quale chiese consiglio a ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] la traduzione delle Pastorali di Virgilio, dedicata, con lettera datata il 24 dic. 1564, ad Ersilia Cortese del Monte e contenente un'ottava in onore di Annibal Caro. Sempre ad Ancona presso A. de Grandi, e sempre nel corso del 1566, apparve la Vita ...
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armonia
Raffaello Monterosso
Il termine è relativamente poco usato nella Commedia, ove ricorre solo tre volte (Pd I 78 con l'armonia che temperi e discerni; VI 126 rendon dolce armonia tra queste rote; [...] ; e spiegava, sulla base della dottrina pitagorico-tolemaica, che l'intervallo armonico della quinta è espressione, subito dopo l'ottava, della più gradevole e perfetta consonanza, ma che tale senso di perfezione può essere apprezzato solo se seguito ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] accolte nei libri a stampa del M.: mentre le composizioni del libro I di Capricci (1603) prevedono un'estensione di cinque ottave, comune nei clavicembali della fine del Cinquecento, nel libro II è previsto un ambito di almeno un tono più in alto ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...