GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] .
Il G. si cimentò anche nei volgarizzamenti dal latino, traducendo per un'edizione a più mani dell'opera di Virgilio l'ottavo libro dell'Eneide (L'opere di Vergilio… nuovamente da diversi eccellentissimi autori tradotte in versi sciolti, et con ogni ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] certo parallelismo esterno fra la loro opera letteraria, imperniata in entrambi i casi su un canzoniere petrarchesco e un romanzo in ottave.
Le Rime del B. giacciono ancora in gran parte inedite in un codice della Biblioteca comunale di Reggio Emilia ...
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PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] anche una «partita sopra la romanesca» (completa: la parte del canto primo contiene il basso continuo) composta su un’altra ottava dell’Adone (XVIII, 174), sei «villanelle» (anch’esse complete, con il basso continuo nella parte del canto secondo), e ...
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PONTELIBERO, Ferdinando
Luca Aversano
PONTELIBERO, Ferdinando (detto ‘Ajutantini’). – Violinista e compositore, nacque a Como il 17 novembre 1772, da Antonio Pontelibero e Clara Camagni, residenti in [...] composizioni da camera stampate da Carli, lo stesso editore parigino di Pontelibero. La successiva stampa dell’op. 6, le Ottave di Torquato Tasso poste in musica a voce sola coll’accompagnamento di cembalo (Milano, Ricordi 1816) – i quattro volumi ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] agli Uffizi. Fu solo nel 1843, sebbene lo avesse iniziato fin dal 1810, che pubblicò (Firenze; e ibid. 1858) il poema in ottave Amerigo, la sua opera più famosa, assai lodata da S. Pellico.
Si tratta di una composizione epica in venti canti che narra ...
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MERLO, Alessandro
Arnaldo Morelli
MERLO (Merli, de Merlis), Alessandro (erroneamente identificato con Alessandro Romano, detto anche Alessandro della Viola). – Nacque a Roma nel 1543 circa; non si conosce [...] , intorno al 1575 era reputato fra i bassi più rinomati del suo tempo, possedendo un’eccezionale estensione di circa tre ottave («22 voci»), e lo annovera fra i primi virtuosi capaci di cantare nel registro basso-baritonale «con varietà di passaggi ...
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MARINONI, Girolamo
Vittorio Bolcato
– Nacque a Fossombrone, come egli stesso dichiara nel suo primo libro di mottetti, intorno al 1590. Non è noto con quale maestro seguì gli studi musicali e quando [...] alcuni limiti nella contrapposizione della linea del basso con quella del continuo per l’insistente incontro di unisoni e ottave. In Salve Regina, per soprano e alto, prevale la scrittura omoritmica con abbondante impiego di terze e seste, piuttosto ...
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TORRICELLI, Francesco Maria
Gabriele Scalessa
TORRICELLI, Francesco Maria. – Nacque a Fossombrone il 31 ottobre 1794 da Giovanni Battista IV e da Apollonia Grossi, discendente dei marchesi Grossi di [...] tipico della sua epoca, che lo portava a spaziare dalle odi ai carmi in endecasillabi sciolti, dai sonetti alle ottave. Chiudevano il volumetto alcune iscrizioni sepolcrali per familiari e intimi.
Ammiratore di Pio IX, ne celebrò l’elezione sull ...
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NICCOLO cieco
Irene Tani
NICCOLÒ cieco. – Non è nota la data di nascita di questo poeta e cantore volgare del XIV secolo, di cui si contendono i natali Firenze e Arezzo, senza che si disponga di sufficienti [...] e della sua ritrosia a far mettere per scritto le sue opere, tanto che lo stesso Del Giogante gli inviò tre ottave di scuse per aver trascritto alcuni versi (Bacci, 1906, pp. 101 s.). Amos Parducci (1913) ha ipotizzato, pur con molte riserve ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] il B. pubblicò a Milano un almanacco,Il medico di se stesso, che incontrò notevole successo. Oltre alla serie di ottave che costituirono la sua collaborazione alla raccolta delle Lagrime in morte di un gatto, siricordano di lui: Il perdono di Davide ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...