I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] di scrittori stranieri.
Tra questi, oltre agli spagnoli (tra cui anche il grande Lope de Vega, con un’elegante ottava italiana inserita nel poema Filomena), spicca lo stuolo dei francesi italianisants (Picot 1906-1907): autori minori per lo più (da ...
Leggi Tutto
STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] e, forse, con la famiglia Orsini.
Attorno all’estate del 1600 si trasferì a Milano per la stampa di un poemetto in ottava rima, il Polifemo, uscito quell’anno dai torchi dello stampatore Ponzio: il volume è dedicato a Ferrante Gonzaga, principe di ...
Leggi Tutto
PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] di ogni sezione la distribuzione era poi volta a dare un forte risalto ai testi più amati: le prime sestine e le prime ottave erano quelle dei due Bongee, i mille versi del Marchionn occupavano il centro fra le Odi e canzoni, le strofe in memoria di ...
Leggi Tutto
ROBERTI, Giambattista
Massimo Galtarossa
ROBERTI, Giambattista. – Nacque a Bassano del Grappa il 4 marzo 1719, dal conte Roberto e dalla contessa Lucrezia Francesca Fracanzani di Vicenza. La famiglia [...] celebrative di nozze illustri. Nel 1744 concluse una prima stesura del poemetto La Moda (1746), un canto unico in ottave e pubblicò la prima edizione delle Fragole (1752), in due canti, che anticipò in chiave campestre l’interesse dello scrittore ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] Ciro, Bologna, Platone de' Benedetti, 1494, p. 422 (ristampato a Venezia presso Bindoni nel 1520 e presso Sessa nel 1531); ottave scritte per le nozze di Annibale Bentivoglio e Lucrezia d'Este, in Zannoni; il sonetto per Ginevra Sforza è confluito a ...
Leggi Tutto
DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] , in Adunanza tenuta nella Camera di commercio ... il dì19 maggio 1836…, Roma 1836, pp. 52-56; La moneta pontificia migliorata. Ottave..., in Prima solenne adunanza degli Arcadi il dì 4 sett. 1839…, ibid. 1839, pp. 105-112; Alcune lettere di Sisto IV ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] attribuito al F. tre componimenti poetici (pubblicati da Lanza, in Lirici toscani, pp. 599-601). Il primo è il sonetto "Ottavante, otto venti han sempre vinto", inviato da Bruges a Attavante Barducci nel dicembre 1468; fu scritto in occasione di una ...
Leggi Tutto
PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] prima silloge, a poesie dalla predominante vena idillica e sentimentale si alternano testi di marcato impegno civile (ad esempio le ottave Ad Alessandro Manzoni). La seconda è invece composta dalla visione I fiori di una stella (1842) e dalle Canzoni ...
Leggi Tutto
CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] variandolo poi numerose volte e caratterizzando la brillantezza delle composizioni con l'uso frequente dello "staccato" e di ottave arpeggiate o ribattute.
Delle sue composizioni, tutte pubblicate a Milano dall'editore Ricordi, per lo più senza data ...
Leggi Tutto
CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] ad alcuni passi dei Proverbi. In ebraico pubblicò le opere poetiche Shir Yehudit (Canto di judit, Asti 1628) in ottantotto ottave e Mar'eh Hayyim (Loaspetto della vita, Chieri 1629). In genere sono piccole edizioni di poche pagine, il cui aspetto ...
Leggi Tutto
ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...