ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] rattrappita.
Sulle qualità meccaniche degli organi Antegnati sappiamo che la tastiera era di 50 tasti dal do al fa, con la prima ottava in sesta e con i tasti "che si possono tuore et mettere" e di tocco leggiero, come afferma Costanzo nell'Arte ...
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Eroe di una delle leggende cavalleresche più diffuse, la cui origine non è ben nota. Ve ne sono molte redazioni: anglonormanna (la più antica che si conosca), francese, inglese, irlandese, islandese, scandinava, [...] toscane in prosa, di cui una è inserita nel notissimo romanzo I Reali di Francia, e infine altre due pur toscane in ottava rima, di cui una composta da un tal Gherardo. In Russia Buovo è l'eroe dell'epopea cavalleresca che ha avuto maggior fortuna ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] diverse maniere per acconsentire e ubbidire alle sempre discordi battiture. (EN, VIII, pp. 146-147)
Come esempio viene proposta l'ottava 2:1, la "prima e più grata consonanza": qui ogni impulso alterno della corda alta "coincide" con l'unico impulso ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] zalzal (medio): la terza neutra stabilita da Zalzal=54/49; binṣir (anulare): terza maggiore=81/64; ḫinṣir (mignolo): quarta=4/3. Poiché l'ottava è descritta come la somma di due tetracordi più un intervallo di un tono, il numero totale di gradi in un ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] Quando, nello stesso 1761, il G. ripensò con più calma gli statuti letterari della tradizione e mise mano al poema in ottave e in dodici canti La Marfisa bizzarra, terminato soltanto nel 1768 e pubblicato nel 1772 presso Colombani, non dimenticò gli ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] teatri, auspice il Metastasio, il quale tributava lodi eccessive all'abilità epica profusa dal D. in un mediocre poemetto in ottave, di tono encomiastico, scritto in onore di Giuseppe II, Il campo di Boemia, pubblicato a Vienna nel 1776 presso la ...
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TRASUNTINO
Marco Di Pasquale
(Trasuntini, Transuntino, Trasontini). – Il raro cognome (forse un detoponimico?) individua due o più costruttori di organi e di strumenti a corda da tasto attivi nel XVI [...] Sartori, 1952), Martino Pesenti ricorda di aver suonato dal 1621 al 1634 uno strumento meno perfezionato, con 28 tasti per ottava, realizzato da Vito nel 1601 e di proprietà di Nicolò de Rossi, residente cesareo a Venezia, spiegando che si prestava ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] ultraterrene, cieli luminosi, selve, fiumi e anime biancovestite. Una struttura pesantemente dantesca caratterizza anche La vera virtù, in ottava rima e diviso in tre canti, scritto in età avanzata per la morte di Livia Doria Carafa, principessa ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] , in Studi di varia umanità in onore di Francesco Flora, Milano 1963, pp. 67-87; Id., L'Aspramonte quattrocentesco in ottave, in Studi in onore di Carlo Pellegrini, Torino 1963, pp. 43-59; C. Dionisotti, Appunti su antichi testi, in Italia medioevale ...
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TURCHI, Francesco
Rosanna Morace
– Nacque a Treviso nel 1515 da Ambrogio, fabbro e commerciante di armi di origine milanese, trasferitosi a Feltre prima del 1504, poi ad Asolo e infine a Treviso. Non [...] ; nel 1572, per Francesco de’ Franceschi, la dedica a Lodovico Malaspina e gli argomenti in ottave delle Metamorfosi di Ovidio «ridotte in ottave» da Andrea dell’Anguillara; nel 1575 la dedica all’edizione di Ludovico Avanzi degli Oracoli, cioè ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...