OBOE (fr. hautbois; sp., ted. e ingl. oboe)
Alfredo CASELLA
Francesco VATIELLI
Strumento a fiato (del gruppo dei legni) munito d'un'ancia doppia. Nel tubo, leggermente conico, si aprono alcuni fori [...] la sonorità per omogeneità e rotondità fonica, possibili taluni passaggi, trilli e abbellimenti. L'oboe moderno ha un'estensione di due ottave e mezzo dal si sotto il rigo al fa sopra (e anche dal si bemolle al la sopracuto), è costruito in ebano ...
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OTTAVA
Mario Pelaez
. Metrica. - È una strofa di otto versi endecasillabi, di cui i primi sei a rime alternate, gli ultimi due a rima baciata.
Molto si è discusso sulla genesi di essa, né ancora la [...] dei poemi epici o narrativi, e toccò con l'Ariosto la perfezione per l'intima fusione del ritmo col pensiero.
L'ottava nel Seicento decade coi molti imitatori dell'Ariosto e del Tasso, ma ancora brilla talvolta nell'Adone del Marino e nella Secchia ...
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BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] (Milano 1724, più volte ristampata in sillogi dialettali con le altre sue poesie che circolavano manoscritte), il poemetto in ottave Meneghin a la Senavra e l'altro in quartine Testament de Meneghin, è portato a due ordini di considerazioni, che ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] all'Orlando furioso, così come alle dotte dissertazioni di G.B. Giraldi Cinzio sul genere epico-cavalleresco. Dedicataria delle ottave è la fiorentina contessa Strozzi, moglie del conte Alessandro Fregoso, presentato dal L. come suo protettore. All ...
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GALILEI, Vincenzio
Laura Riccioni
Nato a Padova il 21 ag. 1606, dopo Virginia e Livia, dalla relazione di Galileo con la veneziana Marina Gamba, fu l'unico figlio maschio dello scienziato, il quale [...] petrarchista, si strugge d'amore per l'amata Lucilla (pseudonimo) che prima lo ricambia e poi lo respinge.
In un luogo delle ottave, il poeta, con un evidente riferimento a T. Tasso, veste i panni di Aminta riuscendo a ottenere i favori di Lucilla ...
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Nacque a Valenza nel 1561; fu segretario di D. Jaime Ceferino Ladrón de Pallás conte di Sinarcas e visconte di Chelva; e, dopo aver contratto matrimonio, contro il volere del padre, con Luisa Peralta, [...] feste da lui redatta e poesie di varî poeti valenziani (Valenza 1608). Nel 1610, compose un poema in otto canti, in ottave: Expulsión de los moros de España... (Valenza 1610), col quale si fece interprete dell'entusiasmo che destò in tutta la Spagna ...
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GIRALDI, Giambattista Cinzio
Giuseppe Toffanin
Letterato nato nel 1504 a Ferrara ove morì nel 1573. Nello Studio ferrarese professò prima medicina e filosofia; poi, nel 1541, succedendo a Celio Calcagnini, [...] prima (Altile, Cleopatra e Didone, Antivalomeni, Selene, Eufimia, Arrenopia, Epitia). A non diversa stregua va considerato il poema in ottave Ercole che sarebbe dovuto risultare di 48 canti, ma fu pubblicato con soli i primi 26 (Modena 1557). Avendo ...
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VITALI, Filippo
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Firenze il 2 maggio 1591 dal fiorentino Bastiano di Battista Vitali, magnano (ossia chiavaio) nella parrocchia di S. Lorenzo, e fu battezzato [...] i brani a voce sola e a due voci (16 componimenti, per metà assolo e per metà a due), composti su sonetti e ottave rime, mischiati a madrigali e ariette. Sorprende «l’alternanza fra gli alti e meditativi versi di alcuni famosi sonetti di Petrarca e ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] riunioni furono componimenti pastorali in forma lirica e drammatica, fra i quali la Favola di Antillae Mompello.
In due canti in ottave, composti verso il 1601, il B. narra l'origine del ruscello e del colle della campagna fiorentina sull'esempio di ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] piuttosto una serie di celebrazioni di un’area anatomica, peraltro in sestine e non nel metro privilegiato dell’epica, l’ottava rima. L’opera sarebbe stata pubblicata solo nel 1842, anonima e in pochissimi esemplari, tutti perduti. Ma la storia della ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...