TERRACINA, Laura
Giulio Reichenbach
Poetessa, nata nel 1519 a Napoli, dove morì intorno al 1577. Uscita da una grande famiglia napoletana, fattasi ben presto conoscere con le sue rime, fu lodata e accarezzata [...] tutti li primi canti di Orlando Furioso, una specie di poemetto in 46 canti, i versi finali dei quali sono tratti dalle prime ottave di ciascun canto del Furioso; hanno contenuto civile e morale, con spunti di satira e d'ironia.
Bibl.: L. Maroi, L. T ...
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Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] syllabḗ, da trítē a hypátē vi è una di'oxeĩan. L'intervallo fra trítē e mésē è 9:8, syllabḗ è 4:3, di'oxeĩan è 3:2 e l'ottava (dià pasõn) è 2:1. Così harmonía è composta da cinque parti di 9:8 e due diéseis, di'oxeĩan da tre parti di 9:8 e un díesis ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] (Bologna 1986). Una Lettera a Dante è edita in A. Vallone, Percorsi danteschi, Firenze 1991, pp. 95-108; i frammenti della versione in ottave dell'Iliade da D. Ciampoli: L'Iliade di Omero tradotta da N. F., in Roma letteraria, X (1902), pp. 62-66, 80 ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] Una copia conservata presso la Biblioteca Trivulziana di Milano permette di datarne la stesura al 1492. Nelle 113 ottave che lo compongono, Perisauli si fa paladino del sesso femminile, accostando citazioni colte a espressioni gergali, nel tentativo ...
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RUSSO, Ferdinando
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 25 novembre 1866, secondo di sette figli, da Gennaro, ufficiale del dazio di consumo, e da Cecilia De Blasio.
Lasciati gli studi, lavorò come [...] e la gelosia del poeta toscano, che lasciò il ristorante.
Licenziato il poemetto Petrusinella sul finire del 1893, versione in ottave e sestine di un cunto di Giambattista Basile, conobbe Émile Zola, che accompagnò in un tour per i bassifondi di ...
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PRODENZANI, Simone de
Fabio Carboni
PRODENZANI, Simone de. – Nacque da Ugolino di Nallo di Cino di Ranuccio di Provenzano di Lupiccino dei Monaldeschi con ogni probabilità a Orvieto nel 1351, dal momento [...] di oltre 250 componimenti utilizzando solo quattro metri: il sonetto, la ballata narrativa, il capitolo ternario e il cantare in ottave. È rimatore per lo più arguto e di intelligenza vivida e pronta, ma nelle ultime due parti del Saporetto e nei ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] che gravitavano intorno al museo gioviano.
L'opera più importante del G., ancora in gran parte inedita, è un ampio poema in ottava rima, il cui progetto e l'inizio della stesura dovevano risalire agli anni della gioventù, nel periodo in cui il G. fu ...
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MORATÍN, Nicolás Fernández de
Alfredo Giannini
Poeta e autore teatrale spagnolo, nato nel 1737 a Madrid, dove morì l'11 maggio 1780: fu padre di Leandro Fernández de Moratín. Passò i primi anni della [...] , quando fu colto dalla morte.
Autore drammatico, poeta lirico, satirico, epico (con il canto Las naves de Cortés destruídas, 1777, in ottave), poeta didascalico (con La Diana ó arte de caza, 1765, in sei canti), critico letterario a cui fece velo il ...
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NICCOLO da Correggio
Vittorio Rossi
Poeta e gentiluomo, figlio d'un altro N. signore di Correggio, e di Beatrice figlia illegittima di Nicolò III d'Este. Nato a Ferrara nei primi mesi del 1450 poco [...] riuscì non infelicemente; ma insomma fu poeta mediocre, così nelle liriche, come nel poemetto in ottave Psiche e nel dramma Cefalo, che fu rappresentato nel cortile della reggia estense il 22 gennaio del 1487; tutte cose che hanno importanza di ...
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Nacque di agiata famiglia a Verona il 26 dicembre 1808. "Per raggiungere la gloria - scrisse Vittorio Betteloni, suo figlio - dove forse non gli mancava l'ingegno, gli mancava realmente la forza ed il [...] parve infine unico rimedio alle sue miserie (Bardolino sul Garda, 27 settembre 1858). Gli Ultimi versi, insieme a un poemetto in ottave sul Lago di Garda (1834) e ad altre cose minori (v. la raccolta delle Poesie; Verona 1874), sono gli unici versi ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...