Celebre famiglia di attori dei secc. 16º e 17º. Francesco (Pistoia 1548 circa - Mantova 1624), come innamorato fece parte della compagnia dei Gelosi, di cui poi fu direttore, recitando in Italia e in Francia [...] di innamorato, nella compagnia dei Gelosi e poi in quella dei Fedeli da lui diretta; fu scrittore fecondo di poemetti in ottave, di tragedie, di pastorali e di commedie: La Veneziana (1619), Le due comedie in comedia (1623); tra le rappresentazioni ...
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OTTAVA
Giulio Cesare PARIBENI
. Musica. - Intervallo musicale. Chi, partendo da un suono qualsiasi, percorra i successivi dodici semitoni, toccherà un tredicesimo suono, in cui il primo specchia esattamente [...] formano la consonanza più perfetta che esista. È tale anzi siffatta perfezione, che in determinate condizioni - p. es. nel canto in ottava del soprano col tenore - esso dà l'immagine dell'unissono: inganno di rifrazione sonora.
Nel fatto acustico, l ...
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Nato a Lisbona nel 1722, entrò nella Congregazione dell'Oratorio, dedicandosi principalmente alle scienze naturali e alla filosofia. Esiliato dalla capitale, e poi dal Portogallo, per l'inimicizia che [...] O Feliz Independente do Mundo e da Fortuna (1779), a imitazione del Télémaque di Fénelon, con scopo educativo e ricreativo, e un infelice poema in sei canti in ottave, Lisboa destruida (1803), che fu posto in ridicolo dalla critica portoghese. ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] a quelle del poeta. I modelli del poemetto sono il Lutrin di Boileau e The battle of the books di Swift; l'ottava è maneggiata con facilità, ma senza le sorprese di un particolare scatto: si ravviva solo negli sgambetti polemici, distribuiti un po ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] presso un esponente molto noto della contemporanea cultura letteraria, B. Buonmattei. Annotò infatti F. Mario a proposito di Zenobio: "Scrisse alcune ottave in lode di Tommaso Moro, quali da me una volta furono vedute in un libro ms. app. di me e poi ...
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GIORDANI, Giacomo
Lucinda Spera
Nacque e visse ad Ascoli Piceno nel XVIII secolo. Abate, fu ascritto all'Accademia dell'Arcadia con il nome di Ordisto Teoclidense. Della sua produzione letteraria rimangono [...] l'Archivio della Comunità israelitica di Ancona.
Personaggio non privo di ombre, il G. compose nel settembre 1775 il poema in ottava rima L'ebreo esiliato, cui pospose, in appendice, una Lettera di risposta ad un ministro d'uno Stato cattolico sul ...
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Gaudenzio, Paganino
Enzo Esposito
Letterato grigionese (1595 -1649), professore di politica e di storia nello Studio di Pisa. Imitatore e interprete di D., scrisse L'Accademia disunita (Pisa 1655) contenente [...] (interessanti) in versi sciolti di qualche canto, il sonetto a D. (codice Urbinate lat. 1614, c. 197v) e le sedici ottave sui contrastanti giudizi degl'interpreti di figure e questioni del poema (codice Urbinate lat. 1585, carte 136-139). Una ricerca ...
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tenzone Disputa poetica in uso nella letteratura medievale, di origine provenzale. Nella lirica provenzale, infatti, si designò con tensó uno scambio di strofe o di poesie che due poeti si indirizzavano [...] sec., fu il joc partit o partimen.
In Italia prevalse lo scambio di poesie intere, sonetti soprattutto, ma anche strambotti in ottave. S’impegnarono in tenzoni, tra i meridionali, Giacomo da Lentini, I. Mostacci, Pietro della Vigna e, fra i toscani e ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] altro pensare che a te e a Salay da un tempo in qua» (Lett. IX, p. 56).
A pratiche magiche accennano certamente le ottave 47-49 del cantare XXI, scritto nel 1471. Sappiamo inoltre che da Camerino, sul finire del 1470, il poeta si recò a visitare la ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] egli, previa invocazione alla "musa gentil", celebrava "il modo" da lui "ritrovato per levare le distanze" in un poemetto in ottave, Il bombardiere (alla Laurenziana di Firenze segnato Med. Pal., 83), che dedicò al conte Orso d'Elci, parente di quell ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...