VENEZIANO, Antonello (Antonio)
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 98 (2020)
Nacque il 7 gennaio 1543 a Monreale, terzo di sette figli, da Antonio, mastro notaro della Curia e pretore, e dalla [...] data che pose fine alla prigionia è incerta, si sa però che l’autore del Don Quijote inviò, il 6 novembre 1579, dodici ottave all’amico, il quale rispose con una lettera di ringraziamento e di stima. E forse l’autore spagnolo si ricordò di Veneziano ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] della traduz. è del B.; Alla ornatiss. Sig. Paola Margherita Bodoni. Ode, Crisopoli [Parma], 1792; Pel Virgilio stampato in Parma. Ottave,Parma 1794; Versi del conte A. B.,3 voll., Parma 1811(disposti in ordine cronologico: il III vol. chiude con ...
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GABRIELLI, Girolamo
Lucinda Spera
Scarse sono le notizie biografiche riguardanti questo letterato, nato a Senigallia probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI. Personaggio di grande erudizione, [...] a una attività legata all'ambito forense.
Della sua produzione letteraria è conosciuto unicamente il poema cavalleresco in ottave Lo Stato della Chiesa liberato da' Longobardi (Vicenza 1620). Gli argomenti di ciascuno dei 46 canti furono composti ...
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GONNELLA
Letterio Di Francia
. Intorno alla figura di Pietro Gonnella, fiorentino, realmente esistito nella prima metà del sec. XIV, secondo attesta Filippo Villani, fiorì ben presto una vasta leggenda. [...] , sempre scroccone. Le stesse e altre imprese vengono raccolte nel sec. XV da novellieri e da cantimpanchi, ora in ottave e ora in prosa, in modo da costituire una specie di romanzetto biografico (Le buffonerie del Gonnella), che accompagna l ...
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Poeta satirico ed epigrammista. Nato a Firenze il 2 ottobre 1754, viaggiò lungamente per l'Europa, visse a Milano, a Firenze, a cui donò una preziosa raccolta d'incunaboli, e a Vienna, dove morì il 20 [...] che di quella tradizione il più alto portato è appunto l'Astigiano. Ammiratore e imitatore di Giovenale, diluisce nelle sue ottave quasi gli stessi argomenti del satirico romano: l'Arroganza, la Religione, l'Avarizia, le Donne. Due sole satire hanno ...
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BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] "a lu Signori Duca di Terranova per la morte de lu Signuri Don Ferranti so figghiu", mentre del B. riteneva l'ottava "Dimmi, o Menarca di l'ingegni fini", diretta al Giuffredi nel 1576 contro i funzionari dell'Inquisizione che avrebbero avuto parte ...
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Poeta (Mantova 1491 - monastero di Campese, Bassano, 1544). Entrò nel 1508 tra i benedettini; non ha fondamento storico la notizia, dataci da lui stesso, d'essere egli stato a Bologna allievo di P. Pomponazzi. [...] in 25 libri; c) Moschaea, poemetto burlesco in distici in 3 libri; d) Epigramata. Pubblicò poi in italiano: Orlandino, poema in ottave in 8 capitoli (pubbl. nel 1526 con lo pseudonimo di Limerno Pitocco da Mantu); Caos del Triperuno, in tre "selve ...
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Poeta, nato a Mezzano Superiore (Parma) il 27 giugno 1742, morto a Vienna il 30 giugno 1821. Gesuita, insegnò a Padova; e, dopo la soppressione dell'ordine (contro la quale protestò con una famosa canzone, [...] più ingegnosi che sentiti, apologhi, epigrammi, poemetti. In questi ultimi hanno qualche valore La giornata villereccia (1773), in ottave, che fu imitata dal Parny nella Journée champêtre; La moda (1772), in versi sciolti, e, nello stesso metro ...
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JANDOLO, Augusto
Arnaldo Bocelli
Poeta romanesco, nato il 25 maggio 1873 a Roma, dove vive. Fu per un anno (1898) attore nella compagnia drammatica di Eleonora Duse; quindi si diede al commercio antiquario, [...] 1929) e Misticanza (Roma 1933). Ha scritto inoltre un poema eroicomico in 4 atti, Meo Patacca (Roma 1921) e un poema in ottave, Er pastore innamorato (ivi 1932); e dato parecchie commedie al teatro italiano (Goethe a Roma, 1913; L'antiquario, 1917 ...
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CIMINO, Flaminio
Vera Lettere
Letterato calabrese del sec. XVII, di Pedivigliano (Cosenza).
Nel poemetto che scrisse nel 1636 sul riscatto di Scigliano si definisce "clericu coniugatu". Probabilmente [...] quale, sebbene nella gabbia non manchi nulla, ugualmente "gira, rigira, e pue girando va / si putissi arrivari libertà" (ottava IX). Notevole poi l'ironia con cui viene apostrofato il principe che voleva comprare "comu cipulle" gli Sciglianesi, fino ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...