PUJOL, Joan
Mario Casella
Poeta catalano, "prevere de Materó", com'egli si dice in un acrostico sul suo nome e sulla sua patria, vissuto nella seconda metà del sec. XVI.
Fu un tardo imitatore di Ausías [...] dal suo contenuto di pensiero e fatta espressione di concetti ingegnosi e oscuri. Le sue Chiose in rima a cinque ottave del suo poeta prediletto, capricciosamente trascelte dal suo canzoniere, non sono che un sudato tentativo d'interpretazione e di ...
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Strumento idiofono a percussione, costituito da una serie di lamine d’acciaio accordate cromaticamente, che si suonano mediante due bacchette (fig.). Sotto ogni lamina si trova un tubo metallico, nel quale [...] due e anche tre bacchette con ogni mano, in modo da eseguire accordi di più suoni. Dotato di un’estensione di tre ottave, è in uso soprattutto nel jazz e nella musica leggera, ma ha trovato largo impiego nell’ambito della musica colta contemporanea ...
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SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] 2, analogamente a quanto avviene per la scala temperata. La scala di 7 gradi comprende toni grandi, di
di ottava, toni piccoli, di
di ottava, e semitoni, di
di ottava; ed è formata con i gradi 1, 5, 8, 10, 14, 18 e 21 della suddetta divisione in 22 ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] G., Bernardo Pulci, ebbe con suor Anna Lena de' Tanini del monastero delle murate, a cui questi volle dedicare l'operetta in ottave La passione di Cristo. La G. aveva sposato il più giovane dei fratelli Pulci, Bernardo, nel 1470, quando aveva circa ...
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Poeta (Venezia 1493 - Ostiglia 1569). Di famiglia bergamasca, fu al servizio del conte Guido Rangoni, di Renata d'Este e dal 1532 di Ferrante Sanseverino, principe di Salerno. Nel 1536 sposò Porzia de' [...] nel 1569 ottenne la non gravosa ma modesta podesteria di Ostiglia. Ebbe fama soprattutto per il poema in 100 canti in ottave Amadigi, composto tra il 1543 e il 1557, pubbl. nel 1560, nel quale rielaborò la materia dell'Amadís de Gaula, aggiungendovi ...
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QUINTA
Giulio Cesare Paribeni
. Questo termine musicale ha due significati: 5° grado della scala e intervallo di quinta. Nella classificazione degl'intervalli di quinta non regna troppa concordia tra [...] di quinte giuste in moto parallelo furono - insieme con quelle di ottave e di quarte - tenute in onore; ma già un secolo più fa sì che oggi si abusi dei procedimenti a quinte e ottave, anche là dove nessuna ragione estetica stia a giustificarne il ...
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MEZZANOTTE, Antonio
Egidio Bellorini
Erudito e verseggiatore, nato a Perugia nel 1786, visse in patria fino alla morte, avvenuta nel 1852. Fu medico e scrisse di medicina; ma coltivò con particolare [...] Perugia 1826) e di Tirteo - e per i versi originali, tra i quali si notano specialmente: la descrizione in ottave della Deposizione del Pinturicchio, che è nella cattedrale di Perugia, la Cantica sopra il giudizio finale di Michelangelo (Perugia 1824 ...
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VITTORELLI, Jacopo
Rodolfo Zucco
‒ Nacque a Bassano (oggi Bassano del Grappa) il 10 novembre 1749, da Giuseppe ‒ esponente di una delle più antiche famiglie della nobiltà cittadina ‒ e da Caterina Salvioni.
Fu [...] Intraprendenti, fondata nel 1772 dall’amico Giambattista Verci. Ebbe inizio nello stesso 1772, con la stampa remondiniana del poemetto in ottave Il tupé, l’attività pubblica di poeta. Seguì presto (Padova 1773) una raccolta di Poemetti e stanze in ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] non proprio in greco, ma in bel latino, esaltando il cardinal Gonzaga. Ma ecco che un Pastore viene a narrare in una spiccia ottava come Euridice sia morta per il morso d'una serpe: ed ecco che Orfeo, nello stesso metro, canta il suo dolore e sempre ...
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SACCHETTI, Franco
Natalino Sapegno
Scrittore, nato forse a Ragusa circa il 1330 da Benci di Uguccione, di famiglia fiorentina guelfa nobile e, secondo il Villani, antica; morì, pare, nel 1400. L'esercizio [...] "Passando con pensier per un boschetto". Povera cosa invece, di una comicità comune e pedestre, è il poemetto giovanile in ottave La battaglia delle belle donne di Firenze con le vecchie, notevole solo per certi rari spunti di colorito descrittivo e ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...