FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] a dopo il 1514 (giacché il F. vi si dichiara ultrasettantenne) ed è suddiviso in 12 libri, ciascuno aperto e chiuso da più ottave in cui vengono sistematicamente invocati l'aiuto di Dio e della Vergine. Il Magliab. non è di sua mano, ma riporta anche ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] nello studio dei classici. Insofferente, però, di ogni disciplina troppo prolungata, volle cimentarsi nella improvvisazione di ottave e sonetti durante i trattenimenti di allegre brigate e nella composizione di tragedie, prima declamate da amici che ...
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Patriota e poeta (San Mato, Pistoia, 1792 - Parigi 1822). Acclamato poeta improvvisatore in tutta Italia, si servì dei suoi viaggi per diffondere la Carboneria, specie in Sicilia, dove fu arrestato e condannato [...] estemporanei raccolti dagli uditori, pubblicò i meditati Amori campestri (1814) e gli Idilli (1816), nonché una tragedia, Guido di Montfort (1821). La sua opera migliore è peraltro la novella romantica in ottave intitolata Pia de' Tolomei (1822). ...
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Celebre improvvisatore della fine del sec. XV, fu detto l'Altissimo per la popolarità acquistata cantando in poesia a Firenze, a Venezia e altrove; morì verso il 1515. Restano di lui Il primo libro de' [...] . Della riduzione del primo libro dei Reali di Francia parla P. Rajna a proposito di un'altra Riduzione Quattrocentistica in ottava rima dello stesso primo libro, in Bausteine zur roman. Philologie. Festgabe f. A. Mussafia, Halle 1905, pp. 227-54 ...
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Scrittore spagnolo fecondo e vario, nacque a Siviglia nel 1587 e morì verso il 1650. Giovane ancora, viaggiò nel Messico, fu a Lima, e prese parte a numerose spedizioni navali nell'Oceano Pacifico quale [...] de Quirós; pubblicò nel 1609 un poema in dieci libri, la Vida del Patriarca San Ignacio, e un altro poema in ottave, La Hispálica, ritenuto uno dei suoi migliori lavori, scrisse, tornato in Ispagna, circa la conquista di Siviglia (lat. Hispalis) per ...
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GRAZZINI, Anton Francesco
Giulio Dolci
Nacque a Firenze il 22 marzo 1503. Fu dei fondatori dell'Accademia degli umidi, dove prese il nome di Lasca, e vi ebbe uffici varî anche quando essa si trasformò [...] e il Gelli. Si provò anche nel poema burlesco e scrisse la Guerra dei mostri (il solo primo canto) e la Nanea in ottave. Della sua cultura fanno prova quattro Lezioni alla Croce e altre minori scritture, e della sua passione per la bella poesia, la ...
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LORENZI, Bartolomeo
Egidio Bellorini
Nato a Mazzurega in Valpolicella (Verona) il 4 giugno 1732, fu sacerdote e visse quasi sempre a Verona o nel paese nativo, dove morì il 13 febbraio 1822. Valente [...] dell'agricoltura; Del tempo migliore per letamare; Del Pastino di Columella); ebbe fama specialmente per il poema didascalico in ottave Della coltivazione dei monti (1778), lodato dal Parini e più volte ristampato.
Ediz.: Poesie, Verona 1804 e 1823 ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] ed il Baldissera. Le storie dei reali di Francia cui si riferisce il privilegio sono Le horrende bataglie de' Romani in ottava rima contro Infideli ... Opera nova non mai più stampata, Venezia, per N. Zoppino e Vincentio (di Tollo) compagno, 1520 ...
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Poeta (Firenze 1309 circa - ivi forse 1388); fu campanaro e poi banditore del comune, dal quale ebbe anche incarichi più importanti. Nel suo ricco canzoniere prevalgono i componimenti gnomici e quelli [...] di G. Villani; e numerosi cantari (Bruto di Bretagna, Madonna Lionessa, Gismirante, La reina d'Oriente, ecc.) in ottave rozze ma non prive di qualche efficace tratto popolaresco. Lasciò uno zibaldone di componimenti, appunti e notizie (Libro di varie ...
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ULLOA PEREIRA, Luis de
Scrittore spagnolo, nato ai primi del Seicento a Toro (Zamora), ivi morto nel 1663. Di nobile famiglia gallega, partigiano del conte-duca di Olivares, gli si mantenne fedele anche [...] Castiglia.
Il suo nome è però legato più che alle sue facili rime occasionali e frammentarie, al poema Raquel (1650), in ottave, il cui tema U. desunse dalla Crónica general: è la vicenda tragica della bella ebrea Rachele di cui s'ínnamorò, secondo ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...