GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] G. si trovava tra i frati dell'ospedale di S. Maria della Scala. Si tratta di una serie di leggende (78) di santi in ottavarima, di cui è stata pubblicata da Faloci Pulignani solo la parte relativa a s. Francesco (pp. 131 s.).
Di una Vita del beato ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] ; di quest'ultima sarebbe invece autore Bernardo Pulci. Alla G. viene anche assegnato un poemetto in quattro canti in ottavarima, La regina di Oriente, opera in realtà di Antonio Pucci.
Le sacre rappresentazioni della G. sono state recentemente ...
Leggi Tutto
CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] nel 1789 compose un elogio funebre per la morte di Carlo III di Borbone (Teramo 1789) e un poemetto in ottavarima per propagandare la diffusione dell'innesto del vaiolo, molto ostacolata dai pregiudizi e dalla ignoranza popolare.
Non si conoscono i ...
Leggi Tutto
FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] nonché due poemetti, il Congresso delle ombre alla locanda di Adamo, di genere satirico, e la Fagnoneide, poemetto in ottavarima, in otto canti, di genere autobiografico (Firenze, Bibl. naz., Collez. Rossi-Cassigoli, n. 324).
Fonti e Bibl.: Giornale ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] che gravitavano intorno al museo gioviano.
L'opera più importante del G., ancora in gran parte inedita, è un ampio poema in ottavarima, il cui progetto e l'inizio della stesura dovevano risalire agli anni della gioventù, nel periodo in cui il G. fu ...
Leggi Tutto
BOARETTI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel villaggio di Masi, sulla riva dell'Adige, di fronte al castello di Badia il 16 ag. 1748. Destinato fin dalla fanciullezza alla carriera ecclesiastica, [...] , volle soltanto rendere accessibile e più scorrevole la lettura del poema alle persone meno colte, adottando l'ottavarima e sopprimendo le ripetizioni, le genealogie, e parecchie leggende accidentali, che interrompono l'azione principale: ciò, d ...
Leggi Tutto
CALÒ, Pietro
Clara Gennaro
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, probabilmente originario di Chioggia, come si rileva dal predicato "de Clugio", che nelle fonti accompagna sempre il suo nome.
Il [...] vitas patrum (Kaeppeli, p. 20).
Il C. non va confuso con un Pietro Calò di Barletta, che compose un poema in ottavarima in 3 canti in lode della donna padovana, L'ultimo triumpho, dedicato alla duchessa di Adria Isabella Spinella ed edito a Milano ...
Leggi Tutto
COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] scritto in polemica con il calvinista J. Daillé. Nel 1699 pubblicò, sempre a Roma, un grosso poema eroico in ottavarima diviso in due parti: Vienna liberata e l'ottomana superbia abbattuta, nove canti, dedicata a Leopoldo d'Austria, Buda conquistata ...
Leggi Tutto
GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] alla sua profonda conoscenza della lingua latina, lo diede nella versione delle Metamorfosi di P. Ovidio Nasone tradotte in ottavarima, pubblicata per la prima volta nel 1894 a Firenze in due volumi (2ª ed., ibid. 1896) con un'Introduzione ...
Leggi Tutto
COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] 1658 (Brescia) dava alle stampe uno scherzo poetico in ottavarima dal titolo La notte del santissimoNatale, dedicato a Francesco è La Fenice degl'indegni de' suoi tempi, Ottavio Pantagato, abate servita bergamasco, Brescia 1682, dedicato a ...
Leggi Tutto
ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...