MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] Oratione di s. Agostino mentre la città d’Hippona, hoggi detta Bona, era oppressa dalla guerra de’ Vandali tradotta in ottavarima (Roma, N. Muzi, 1598; Bergamo 1605).
Il M. guadagnò rapidamente considerazione in seno all’Ordine e nel gennaio 1598 il ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] chansons de gestes, Actes du Colloque..., Lièges... 1957, Paris 1959, pp. 141-159), della poesia narrativa (Per la storia dell’ottavarima, in Cultura neolatina, XXV (1965), 1-2, pp. 6-14) e della lirica (L’invenzione della sestina, in Metrica, 1981 ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] per alcuni mesi recandosi in Toscana e a Bologna. Al ritorno, il 28 ag. 1778, lesse in Arcadia un componimento in ottavarima dal titolo La novità poetica, pubblicato nello stesso anno a Roma.
L'opera era una sorta di manifesto della nuova Arcadia ...
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RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] gratulatoria in occasione del cardinalato e un poemetto De choreis musarum e da Francesco Corna una lode di Verona in ottavarima.
Fonti e Bibl.: Per la vita si vedano: Il diario romano di Jacopo Gherardi da Volterra, dal VII settembre MCCCCLXXIX ...
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ORSINI, Clarice
Vanna Arrighi
ORSINI, Clarice. – Nacque presumibilmente a Roma nel 1452 da Iacopo di Orso Orsini, signore di Monterotondo e di altri castelli della Campagna romana, e da Maddalena di [...] dalla campagna e il corteo nuziale che accompagnò Clarice in palazzo Medici. Le nozze ispirarono anche componimenti poetici in ottavarima (Rime di Comedio Venuti in onore degli sposi Lorenzo de’ Medici e Clarice Orsini [1911]). La sposa ricevette ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] quella in prosa, a cura di G. Avogadro, ibid., coll. 1081-1300 (cfr. coll. 1081, 1231, 1234, 1236-1242), quella in ottavarima, a cura di G. Giorcelli, in Rivista di storia,arte edarcheologia della provincia di Alessandria, VII (1898), n. 22, pp. 11 ...
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SASSO, Panfilo.
Massimo Malinverni
– Nacque a Modena, presumibilmente nel 1455: nell’atto di nascita è registrato come Sasso de’ Sassi, Panfilo Sasso fu il suo nome letterario. Non sono noti i nomi [...] e capituli; le rimanenti 145 rime (ovvero 48 sonetti, 8 capitoli, 2 egloghe polimetriche, un poemetto in ottavarima, 87 strambotti), convenzionalmente definibili extravaganti, sono tràdite o da edizioni parziali o da miscellanee, sia manoscritte sia ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] , improvvisava su metri differenti: le prime tre composizioni erano in ottavarima, l’epilogo in quarta, mentre la pastorale adottava in successione l’ottavarima, i settenari sdruccioli e le canzonette anacreontiche in corrispondenza dei tre ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] di uno dei contendenti. Servì forse da fonte per il Folengo. L'attribuzione a F. della Sala di Malagigi, poemetto in ottavarima (tentata dal Melzi, Diz. delle opere anonime e pseudonime) non è suffragata da manoscritti o da stampe.
F. morì a Ferrara ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] Baldissera. Le storie dei reali di Francia cui si riferisce il privilegio sono Le horrende bataglie de' Romani in ottavarima contro Infideli ... Opera nova non mai più stampata, Venezia, per N. Zoppino e Vincentio (di Tollo) compagno, 1520 (colophon ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...