CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] il quale il C. intendeva istituire confronto, come ha supposto il Levi.
Intento celebrativo hanno invece i tre cantari in ottavarima scritti in occasione della morte del duca di Milano Giangaleazzo Visconti avvenuta il 3 sett. 1402. Il C. dichiara ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] stampe una nuova edizione dell'Orlando furioso di L. Ariosto, in 4°, nella quale per la prima volta comparivano gli argomenti in ottavarima di L. Dolce, insieme con le allegorie di T. Porcacchi e la vita dell'autore di S. Fornari. Nel medesimo anno ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] nonché due poemetti, il Congresso delle ombre alla locanda di Adamo, di genere satirico, e la Fagnoneide, poemetto in ottavarima, in otto canti, di genere autobiografico (Firenze, Bibl. naz., Collez. Rossi-Cassigoli, n. 324).
Fonti e Bibl.: Giornale ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] breve. Allo scopo di accelerare la liberazione, il 7 luglio indirizzò al cardinale Carlo de' Medici una parafrasi in ottavarima dei sette Salmi penitenziali con una lettera piena di contrizione. Raggiunse il suo scopo, ma non ebbe un rapporto facile ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] ad operazioni culturali ispirate direttamente o indirettamente da Francesco Petrarca. Sintomatici sono i suoi rifacimenti in ottavarima di testi narrativi di gusto classico (storie troiane, Ovidio). Contemporaneamente fu stipendiato da Galeazzo Il ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] di società), secondo un orgoglio cittadinesco ingenuo e spontaneo.
Il romanzo fu giudicato dal Baretti "una grossa cosaccia in ottavarima scritta da un poetastro parmigiano... di cui l'invenzione è puerilmente stolta, e i versi tanto flosci e miseri ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] che gravitavano intorno al museo gioviano.
L'opera più importante del G., ancora in gran parte inedita, è un ampio poema in ottavarima, il cui progetto e l'inizio della stesura dovevano risalire agli anni della gioventù, nel periodo in cui il G. fu ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] Messina, V, Messina 1892, pp. 225 s.; L. Lizio-Bruno, C.D. G. e il suo geniale travestimento delle Metamorfosi in ottavarima siciliana ancora inedito, in Arch. stor. messinese, VII (1906), pp. 171-222; Id. Andrea Gallo e i suoi tempi, Catania 1908 ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] , furono via via pubblicate, tutte a Venezia, le opere del Bonardo. Nel 1571 uscì l'Originedella Fratta, undici stanze in ottavarima in cui si davano notizie sull'Accademia de' Pastori Frattegiani di cui il B. faceva parte (l'operetta fu ristampata ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] Ippolito. Ignota resta la data di morte, mentre il luogo è da identificare verosimilmente in Lucca sulla base del poemetto in ottavarima Il pianto e lamento fatto per Hippolito F. in Luca un giorno avanti la morte sua e del Lamento d'Hyppolito detto ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...