MILANUZZI, Carlo
Francesco Lora
– Figlio di Milanuzzo e donna Felice, nacque a Santa Anatolia o Santa Natoglia (odierna Esanatoglia) in territorio marchigiano, intorno al 1590 e non oltre il 1592.
I [...] . 1616, il Pubblico consiglio della cittadina natale gli elargì 25 scudi come compenso di altrettante copie del proprio poema in ottavarima Vita et morte di s. Anatoglia (ibid., p. XI).
Sia la rilevante attività musicale del M. sia quella letteraria ...
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SCHIAPPALARIA, Stefano Ambrogio
Myriam Chiarla
(Ambrosio). – Nacque intorno al secondo decennio del XVI secolo a Vezzano, nei pressi di La Spezia, territorio all’epoca sotto il dominio di Genova.
Le [...] .
L’anno successivo pubblicò, presso il noto stampatore Christophe Plantin, Il Quarto Libro dell’Eneide di Virgilio in ottavarima (Anversa 1568).
Nel volume, dopo il volgarizzamento, reso in modo piuttosto libero, dell’episodio dell’abbandono di ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] , Firenze 1857).
Nel 1821 pubblicava a Pisa anche Il Cadmo ossia l'introduzione della civil cultura (2 voll.), un poema in ottavarima e in venti canti, alla cui stesura aveva atteso sin dal 1792 e con il quale aveva inteso cantare la civiltà umana ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] G. si trovava tra i frati dell'ospedale di S. Maria della Scala. Si tratta di una serie di leggende (78) di santi in ottavarima, di cui è stata pubblicata da Faloci Pulignani solo la parte relativa a s. Francesco (pp. 131 s.).
Di una Vita del beato ...
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ROSSI GABARDI BROCCHI, Isabella
Gabriele Scalessa
– Nacque a Firenze il 25 novembre 1808 da Anton Cino Rossi, avvocato, e da Elvira Giampieri, poetessa.
Si dedicò presto alla poesia e nel 1838 pubblicò [...] è anche l’anno del matrimonio con il conte carpigiano Olivo Gabardi Brocchi, futuro autore delle Leggende istoriche in ottavarima (1859). Gli sponsali ispirarono un carme celebrativo a Mantica Gabardi Brocchi (madre di Olivo) e una dedica a Giusti ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] composto - come è scritto nel frontespizio - ad imitazione di Dante, nonostante il metro che non è la terzina ma l'ottavarima.
Il Giudicio estremo è una visione: il poeta viene guidato in spirito dal suo angelo custode nella valle di Giosafat ove ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] 790), c. 202v. Pare essersi persa traccia dei Pianti della Gloriosa Maria, Camerino, Er. A. Gioioso, 1578, opera in ottavarima dedicata a Flavio Orsini (Ranaldi, Memorie, c. 176r). In Hoch, 1997, pp. 298-305 la trascrizione del Pianto al Crocefisso ...
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SACCENTI, Giovan Santi
Alessandra Di Ricco
SACCENTI, Giovan Santi. – Nacque da Benedetto di Domenico e da Francesca di Cosimo Guidotti nel 1687 a Cerreto Guidi, borgo medievale della Val d’Elsa nel [...] a lui congeniale, e rimasta incompiuta) gli fu suggerita da quella menziniana.
Il Vezzoso, poemetto eroicomico in ottavarima del quale compose solo quattro canti, costituisce invece la propaggine di un gusto letterario ancora vivo nel Granducato ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] Nella lettera prefatoria Sovra la materia della satira (cc. 4r-7r), Paterno rivendica a sé il merito di aver utilizzato l’ottavarima e l’endecasillabo accanto alla terzina.
Fonti e bibl.: B. Tasso, L’Amadigi, Venezia 1560, p. 607; A. Caccia, Le rime ...
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RAFFAELE da Verona
Serena Modena
RAFFAELE da Verona. – Non esistono documenti d’archivio che possano fornire notizie certe su questo autore attivo nella seconda metà del XIV secolo e autore dell’Aquilon [...] ’originale (Aquilon de Bavière..., a cura di P. Wunderli, 1982, p. XXI), e si compone di un prologo in italiano (toscano) in ottavarima di nove strofe, di un testo franco-italiano in prosa, suddiviso in sette libri e in 790 capitoli, e di un doppio ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...