EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , discussa presso l'università di Roma la Sapienza nel 1992 da F. Calitti, Della ragion poetica dell'ottava. Per una storia dell'ottavarima, pp. 102-110).
I madrigali indirizzati a Vittoria Colonna furono invece pubblicati in Poesie italiane inedite ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] in preghiera. Di essa, quando non era ancora compiuta, nel 1503 o nel 1505, fece una minuta descrizione in ottavarima un fra' Bernardino Siciliano, pubblicata nel 1897 da A. Miola (Il soccorpo di San Gennaro..., in Napoli nobilissima, VI ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] , La vita di s. G. della M. (1393-1476) per fra Venanzio da Fabriano (1434-1506), Zara 1940; A.S. de Jacobiti, Poema inedito in ottavarima su s. G. della M. (1393/4-1476), a cura di G. Mascia, Napoli 1970; F.G. D'Andrea, Il fondo "S. G. della M ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] dei figli, e fu battezzato col nome di Ottaviano.
Già a dieci anni il piccolo Ottaviano componeva un poemetto cavalleresco in ottavarima sulle "battagliole de' putti", secondo quanto racconta il fratello Bartolomeo; nello stesso periodo frequentava ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] produzione del D., una produzione che tocca un settore ben individuato della tradizione volgare, quello del cantare in ottavarima, dal D. praticato con coerenza in tutte le sue articolazioni discorrendo dai temi favolosi a quelli agiografici, dalla ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] . In questo periodo il F. si dedicò all'arte di verseggiare in latino e in italiano, e diede inizio ad un poema in ottavarima su s. Benedetto che non termino mai, per seguire gli studi del corso teologico. Prese i voti monastici il 14 maggio 1755 ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] , dell'Aretino (in atto I, scena quarta, il Furfante tra le "Istorie" che vende ha anche "i caprici de fra Mariano in ottavarima").
Fonti e Bibl.: A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di Giulio II, in Arch. d. R. Soc. romana di st. patria ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] poema di Gerolamo Pugliese Vita e miracoli di s. Corrado piacentino (Noto 1568), pure in dialetto, in dieci canti in ottavarima. Sia il L. sia il Pugliese si rifanno alla vita anonima, rispettandone generalmente la successione, ma mentre il Pugliese ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] Gray elegia in rusticum sepulchretum, ex anglico in latinum conversa, Padova 1772, seguirono Amor musico, poemetto in ottavarima, Padova 1776, e diverse composizioni in raccolte d'occasione, sempre in lussuose edizioni in folio di grande eleganza ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] (Laurenza, B. D. ..., p. 22). Ma il suo tentativo letterario più ambizioso è Il Valletta, poema eroico in dodici canti in ottavarima avente come argomento l'assedio di Malta del 1565 e come protagonista Jean de la Valette, gran maestro dal 1557 al ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...