(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] teatro meritano di esser ricordate le opere seguenti: I dsgrazi d'Bertòld, d'Bertuldèin e d'Cacasènn (1738), versione in ottavarima dei poemetti del Vizzani (che mettevano in poesia il Bertoldo del Croce), per cura delle due sorelle Teresa e Angiola ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] Castore Durante e della sua famiglia, Viterbo 1968, pp. 17e 59, dove si riferisce che al testo della traduzione in ottavarima segue un sonetto composto in lode del Durante dal C. "Academico Romito", membro cioè dell'accademia fondata a Gualdo Tadino ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] medicea, Sarzana 1906; G. De Leva, La guerra di Giulio III contro Ottavio Farnese, in Riv. stor. ital., I e VIII (1884 e 1891); là dove predica necessario lo studio dei classici al dicitore per rima che voglia esser poeta (De vulg. eloq., II, iv ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] do maggiore di Schubert, il Parsifal di Wagner e l'ottava sinfonia di A. Bruckner.
Una tendenza parimenti diversa dall' , si dà a raccogliere manoscritti dei vecchi poemi e a celebrarli in rima (come Jakob Püterich); e c'è chi accetta da un principe l ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] de clerecía" si strema (Vida de San Ildefonso; Proverbios en rima del sabio Salomón) o tenta di rinnovarsi nel migliore dei testi L'italianismo, che nella poesia narrativa fu l'abbandono dell'ottava di "arte mayor", non diede che pallidi fiori. Las ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] che lo riempie di grande tristezza. E infatti egli muore. Nell'ottava tavola Gilgamesh scioglie un poetico e sentito lamento funebre per la inversione e opposizione delle stesse e persino la rima ricorrono spesso nella letteratura dei Babilonesi e ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] 'elogio della libertà metrica, nell'uso del verso senza rima (prevalenti gli endecasillabi, ma alternati a settenari), in fra le istruzioni sul comportamento da tenere col secondo marito. L'ottava, che ha per argomento "quelle che 'n suo casa abito ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] il 24 dic. 1564, ad Ersilia Cortese del Monte e contenente un'ottava in onore di Annibal Caro. Sempre ad Ancona presso A. de Grandi C. restano a stampa alcuni componimenti in terza rima inseriti dal Possevino nel suo Soldato cristiano, Mantova 1583 ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...