Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] dell'architettura religiosa. Egli è forse connesso con la fondazione del monastero italo-greco di S. Nicola di Casole presso Otranto, uno dei più importanti foyers di cultura greca del Salento in ispecie nel sec. 13°, costruito intorno al 1098-1099 ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] . Sebbene i bacini presenti a Pisa mostrino che la protomaiolica era in uso già intorno al 1200, gli scavi di Otranto suggeriscono che questa produzione non divenne comune fino alla seconda metà del 13° secolo. La maiolica arcaica sembra aver avuto ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] di Bari presenta numerosi elementi in comune; re Artù è rappresentato inoltre anche sul pavimento della cattedrale di Otranto, del 1165 circa.La conquista normanna dell'Italia meridionale si rifletté in un'intensa attività costruttiva: l'abbazia ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] cui il tema iconografico in questione può essere visto in senso negativo, come allegoria del vizio di superbia (Otranto, cattedrale, pavimento musivo), oppure in senso positivo, simboleggiante il desiderio d'ascesi del cristiano, per es. nella chiesa ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] , Non tam pro ipsius urbis quam totius Italiae salute: considerazioni su due perlustrazioni della costa Adriatica dopo il sacco di Otranto e la fortificazione della chiesa di Santa Maria di Loreto (1480-85), in Scritti di Historia Nostra per Floriano ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] 91-103; L. Galante, Sintonia e varianti della pittura salentina..., in Il rosone e la conchiglia. Arte e ambiente in Terra d'Otranto da Lepanto a Masaniello, Lecce 1979, p. 287; M. Paone, Chiese di Lecce, II, Galatina 1979, p. 258; Arte in Basilicata ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] ), mentre il collegamento tra l’Italia settentrionale e le più fertili regioni meridionali (Terra di Lavoro, Terra d’Otranto, Terra di Bari) veniva garantito dalla viabilità adriatica. Dal punto di vista architettonico, gli influssi catalani ben ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] toccare la Grecia nel corso del pellegrinaggio era più funzionale raggiungere più a sud il porto di Otranto. La visione mercantile di Gerusalemme, ovviamente, corre parallela agli interscambi anche culturali e socioreligiosi. Trani è situata ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di Castel Sant'Elmo. Prese parte anche a ispezioni nel Regno, e sono probabilmente legate a suoi disegni le rocche di Otranto, Gallipoli, Taranto e l'aggiornamento di quella di Monte Sant'Angelo. Ancora a lui e ai suoi disegni possono legarsi le ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] alle decorazioni di sec. 6° di S. Clemente a Roma o, con maggiore verosimiglianza, ad alcune opere di Otranto (Mastelloni, 1995). Ancora a un'epoca che oscilla tra il periodo tardobizantino, quello arabo e quello protonormanno, possono essere ...
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otrantino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Otranto, in prov. di Lecce; abitante, originario o nativo di Otranto. È in uso anche la forma letter. idruntino (v.).
idruntino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hydruntinus], letter. – Relativo a Otranto (lat. Hydruntum). Nome degli abitanti di Otranto comunem. detti otrantini.