BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] non aver sentito il suo parere prima di decidere, promettendo tuttavia di fornire i navigli per attraversare il canale di Otranto. Risulta che la missione che doveva continuare le trattative avviate dal B. giunse alla corte pontificia, ma si ignora ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] e il cardinale Borghese gli dovette cedere due dei suoi benefici; già nell'aprile gli era stata concessa una abbazia in Terra d'Otranto del valore annuo di 1.000 scudi. Dopo aver rinunciato nell'estate del 1612 al titolo di arcivescovo di Damasco, il ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] e i Veneziani. Gli eventi di maggiore rilievo di quegli anni entrano con forza nella corrispondenza: la drammatica presa di Otranto da parte dei Turchi (21 ag. 1480) e gli sforzi dei principi cristiani per riprenderla; le lotte intestine dei principi ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] di novembre il C. era a Roma. L'11 agosto di quell'anno, com'è noto, i Turchi si erano impadroniti di Otranto ed in conseguenza di ciò mentre il re Ferdinando aveva lanciato un appello alle potenze italiane, il papa aveva convocato una Dieta per il ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] certo che F. era preoccupato del pericolo turco incombente, come dimostrano il suo interessamento per i fatti relativi alla presa di Otranto nel 1480 da parte delle truppe di Maometto II e la conoscenza dei diritti sul Napoletano accampati dai re di ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] . 1681), da Logica moralis seu politica (ibid. 1680) a Met-Ethica (ibid. 1682).
Fin dal 1670 era stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata. Divenuto cieco nel 1680, la sua salute prese poi a peggiorare; morì l'8 ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] , infatti, preparandosi ad attaccare l'Italia, aveva ordinato ai patriarchi di Costantinopoli di conferire diritti metropolitani al vescovo di Otranto e di proibire il rito latino in tutta la Puglia e la Calabria. Anche per l'imperatore Ottone gli ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] con la Francia. Infine, il G. avrebbe dovuto affrontare alcune questioni particolari: il delicato caso dell'arcivescovo di Otranto Pietro Antonio Di Capua, che l'imperatore avrebbe voluto vedere onorato del cardinalato ma che nei circoli curiali era ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] il C., che si sommarono a quella di congiura contro il papa mossagli negli stessi giorni da un medico di Terra d'Otranto, Ortensio Abbaticchio, inquisito per eresia. Santoro, invitato a Roma per l'inchiesta, ha lasciato nei suoi appunti la vivida ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] 19 nov. 1480 predica contro i Turchi e quando Sisto IV proclama la crociata l'8 apr. 1481, in seguito ai fatti di Otranto, C. la bandisce a Ferrara, dove sta predicando la quaresima (Zambotti, pp. 87, 89), ed a Firenze (febbraio 1482) (Cenci, 1967, p ...
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otrantino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Otranto, in prov. di Lecce; abitante, originario o nativo di Otranto. È in uso anche la forma letter. idruntino (v.).
idruntino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hydruntinus], letter. – Relativo a Otranto (lat. Hydruntum). Nome degli abitanti di Otranto comunem. detti otrantini.