CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] particolare. La guerra tra Federico III e Mattia Corvino aveva favorito in effetti il colpo di mano turco su Otranto, assicurando ai Turchi la migliore garanzia di tranquillità nel settore balcanico. Mattia Corvino aveva già occupato però buona parte ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] il casale di S. Bartolomeo "de Flumaro", aveva feudi in Calabria, nella Valle del Crati, in terra Giordana e in Terra d'Otranto e, infine, alla morte del padre, successe, con il fratello Galgano, nei feudi di Ordeolo e Roccetta nella Valle del Crati ...
Leggi Tutto
GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, p. 231; F. Fossati, Alcuni dubbi sul contegno di Venezia durante la ricuperazione d'Otranto (1480-81), in Nuovo Archivio veneto, n.s., VI (1906), pp. 8, 33; F. Thiriet, La Romanie vénitienne au Moyen-Âge, Paris ...
Leggi Tutto
PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] 10 gennaio 1921, contestualmente al trasferimento all'arcidiocesi titolare di Antinöe, in Egitto, dopo aver rifiutato la sede metropolitana di Otranto. Il 22 dicembre 1922 fu eletto vicario capitolare di Messina, il 10 febbraio 1923 da papa Pio XI fu ...
Leggi Tutto
ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] lo troviamo a Beirut l'8 dicembre: da qui rientrò in Italia. Nel 1480, dopo che i Turchi ebbero occupato Otranto, fu designato dallo stesso Sisto IV commissario e predicatore della crociata nell'Emilia e nella Romagna: dedito a questa attività in ...
Leggi Tutto
BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] . L'anno seguente fu inviato oratore a Roma, in un momento molto critico: infatti in occasione della spedizione turca contro Otranto gli fu ordinato di rimanere estraneo ad ogni negoziato per una impresa antiturca. Il 2 giugno 1481 il B., informato ...
Leggi Tutto
CRISTIANO, Matteo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Pavia, trasferitasi nel Regno nel sec. XV, nacque nel 1616 a Castelgrande (Potenza) da Fabrizio, dottore in legge, e da Beatrice Polino, di [...] però turbasse il Pastena.
Associatosi con F. Salazar, conte dei Vaglio, comandante delle forze popolari per le province di Otranto e Bari, il C. si volse prima verso Matera, che occupò, quindi verso Altamura e successivamente verso Gravina, ambedue ...
Leggi Tutto
ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonso d'Aragona, re di Napoli, [...] . Alla concessione di Ferrante, presso il quale aveva intercesso il duca di Milano, di abitare in terra di Bari o d'Otranto, con la provvisione di trecento ducati l'anno, rispose (30 marzo 1465) con uno sdegnoso rifiuto. Dopo il 1469 si trasferì ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] il campo.
Queste lotte intestine avevano ostacolato i disegni di Sisto IV, il quale, in seguito alla conquista turca di Otranto (8 ag. 1480), appariva animato da un tardivo zelo crociato. Agli stessi fini aveva risposto un tentativo di mediazione tra ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] superiori anno regnum nostrum invasit" (cfr. Ricca, V, 1, p. 60), contro quei Turchi, cioè, che avevano nel 1480 conquistato Otranto e che solo a fatica erano stati ricacciati. Il capitale che il conte di Alife veniva così investendo nella formazione ...
Leggi Tutto
otrantino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Otranto, in prov. di Lecce; abitante, originario o nativo di Otranto. È in uso anche la forma letter. idruntino (v.).
idruntino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hydruntinus], letter. – Relativo a Otranto (lat. Hydruntum). Nome degli abitanti di Otranto comunem. detti otrantini.